Ancora qualche ora di attesa, e i 321mila candidati al concorso della scuola potranno finalmente iniziare a esercitarsi sul serio. Non che finora non l’abbiano fatto. Ma si sono dovuti limitare ad avvalersi dei libri di testo. Oggi, invece, 27 novembre, dalla 20.00, saranno presenti sul sito internet del ministero dell’Istruzione i 3.500 test tra cui saranno pescati quelli che, durante la prova preselettiva del 17 e del 18 dicembre, comporranno il quizzone. Ovvero, le 50 domande a risposta multipla che il candidato dovrà affrontare per passare alla prova vera e propria che si svolgerà a fine gennaio. Bisogna ricordare, inoltre, che il test è considerato superato con una votazione minima di 35/50. Ogni risposta esatta dà un punto, ogni risposta sbagliata ne toglie mezzo. 0 punti per le risposte non date.
Si tratta, quindi, di un primo passaggio volto ad operare, visto il numero mastodontico di candidati, una prima e significativa scrematura. Quello del 17-18 dicembre è quindi, in realtà, un pretest per poter accedere alla prova scritta di fine gennaio. La modalità con cui i test saranno messi on line e con cui sono resi fruibili è decisamente innovativa. A partire dalle formulazione: saranno fondate su meccanismi di ragionamento basati sui più moderni standard europei. Non ci sarà, inoltre, alcun documento stampabile, ma un programma che consentirà di esercitarsi direttamente on line. Conterrà 70 pacchetti da 50 quesiti ciascuno. In ogni pacchetto ci saranno 18 quesiti di logica, 18 di comprensione del testo, 7 sulle competenze digitali e 7 di lingua straniera a scelta tra inglese, francese, tedesco e spagnolo. Per ciascuna sessione, l’esercitatore concederà al candidato 50 minuti di tempo per risolvere tutti i quesiti. Un minuto a quesito, quindi, lo stesso tempo che sarà concesso nella prova reale. Dopo di che si attiverà il calcolo del punteggio automatico.
Ma attenzione: a chi sbaglia non sarà segnalata la risposta giusta. Nè quella sbagliata. L’unica possibilità sarà quella di ritentare fino a quando non si otterrà il massimo punteggio. Sta di fatto che ai candidati non resta altro modo per sperare di arrivare tra una ventina di giorni all’esame il più preparati possibile. Dovranno, cioè memorizzare il maggior numero di risposte esatte se vogliono aumentare le proprie possibilità di farcela.
L’esito della prova, una volta conclusa, sarà visualizzato immediatamente presso la postazione informatica del candidato. Contestualmente, sempre alle 20.00 di oggi, saranno comunicate le 2.400 scuole dove ci svolgeranno i test.