Presentata la Beta di Internet Explorer 9 (IE 9), l’ultimo browser di casa Microsoft. La principale novità, come sottolinea Gabriele De Palma sul Corriere, è il cambiamento dello standard per la programmazione. L’Explorer 9 presenta infatti l’Html 5, ultima evoluzione del linguaggio di progettazione delle pagine web promosso dal W3C, che ha prestazioni sulla resa dei video straordinarie e soprattutto è del tutto interoperabile. Microsoft inoltre ha deciso di sfruttare al massimo le potenzialità dell’hardware: Explorer 9 presenta dei vantaggi proprio grazie all’utilizzo dell’accelerazione garantita da un hardware dedicato. Per gli sviluppatori Html 5 consente soprattutto un notevole risparmio di tempo nella programmazione (non devono riscrivere il codice per le diverse piattaforme dei browser, si scrive un codice per tutti i browser compatibili con Html 5).
Per l’utente finale inoltre i risultati di Explorer 9 si presentano molto più curati, veloci e performanti. I miglioramenti della vita dell’utente finale si sono toccati con mano nella parte dell’evento californiano dedicata ai partner – più di 70 – che hanno già sviluppato siti e applicazioni. Su Explorer 9 la presentazione di video e immagini non necessita più di plug-in (Flash ad esempio), il caricamento è molto più veloce di prima, l’esperienza di navigazione è notevolmente più fluida e piacevole.
Non a caso l’evento è stato marchiato dallo slogan The Beauty of the Web. L’aspetto della nuova interfaccia di Explorer 9 è molto sobria e lascia quasi tutto lo spazio al contenuto da presentare. Tutti i comandi tipici del browser (tasto «back» e «forward», indirizzo url, tab con le pagine aperte, tasto «preferiti» e «home») occupano una sottile barra di navigazione in testa al browser. Explorer 9 ha superato brillantemente tutti i test di compatibilità con gli standard e di velocità nella presentazione della pagina.