Sulla polemica derivata da una doppia sentenza che chiede il pagamento dell’Ici-Imu alle scuole paritarie, interviene Suor Anna Monia Alfieri, presidente di Fidae Lombardia. La suora, laureata in legge e spesso consulente della Cei in materia scolastica, si è rivolta al capo del governo Renzi con un messaggio esplicito: “Faccio appello ai sindaci e al presidente Renzi, affinché intervenga sui suoi ex colleghi: non si fa cassa su questo scempio” riferendosi appunto alla sentenza. Il riferimento ai sindaci è invece diretto alla paura che adesso i comuni impongano la tassa a tutti gli istituti scolastici paritari per rimediare ai loro bilanci in crisi. Nel suo intervento la suora si dice pronta a pagare Ici e Imu ma il governo deve allora dire apertamente che le scuole paritarie non sono parte del sistema nazionale d’istruzione: “Deve dichiarare che le famiglie non hanno il diritto di scegliere”. La religiosa presenta poi una sua proposta che si potrebbe realizzare in due o tre anni: “Lo Stato spende 7.500 euro per un allievo che va alla statale e per le paritarie 480. Si stabilisca quanto dovrebbe costare uno studente in un sistema scolastico efficiente e questa cifra venga erogata agli istituti. Questa sarebbe la ‘Buona scuola’: più autonomia per le scuole e leadership educativa”.