Tutto pronto per la prima prova degli esami di maturità e gli studenti cercano di capire quali saranno gli argomenti delle tracce di quest’anno, confrontandosi e discutendone in rete e sui forum dedicati. Gli spunti sono molti e basta guardare ai principali avvenimenti di quest’anno: innanzitutto il disastro del Giappone che, dopo anche i vari referendum, potrebbe scatenare il dibattito su energia nucleare, su cosa i ragazzi ne pensano e le proposte alternative, come le fonti rinnovabili, per poi andare a trattare i temi della biodiversità, dell’inquinamento e dell’ecologia. Probabili anche le tracce riguardo altre catastrofi avvenute recentemente come il terremoto del Cile del 2010 e quello neozelandese del 2011, partendo dalle profezie apocalittiche dei Maya. L’uccisione di Osama Bin Laden e il blitz americano potrebbero essere validi argomenti, soprattutto se si pensa che quest’anno ricorre il decimo anniversario dell’attacco alle Torri Gemelle, ma anche la guerra in Libia e tutti i vari movimenti rivoluzionari a cui abbiamo assistito in Nord Africa. Parlando invece di autori, quest’anno ricorrono due importanti anniversari: il 150esimo dalla nascita di Italo Svevo, che potrebbe essere preso in considerazione nonostante sia stato già proposto nel 2009, e il 140esimo dalla nascita del premio Nobel per la letteratura Grazia Deledda. Ci sono però tre autori i cui testi non si fanno vedere all’esame di maturità da ormai troppo tempo e, leggendo i vari siti e i forum in cui i ragazzi discutono dell’argomento, sembrano quelli per il momento più gettonati.
Si tratta di Giovanni Pascoli, Italo Calvino e Gabriele D’Annunzio, che non vengono presi in considerazione da molto tempo. Il toto-traccia è aperto, staremo a vedere in che modo quest’anno il Ministero deciderà di stupirci, magari come nel 2005 e nel 2007 quando vennero proposti i canti del Paradiso di Dante.