Oggi, venerdì 15 luglio 2016 è prevista l’uscita in occidente di una storia interamente orientale che pare stia già facendo impazzire tutti gli appassionati di videogiochi. Si tratta del titolo Romance of the Three Kingdoms XIII, il cui debutto è previsto per la consolle della Sony, la PlayStation 4. Il videogioco in questione fa parte di una serie piuttosto complessa, ispirata ad una vicenda storica: il periodo storico dei Tre Regni, verso la fine del secondo secolo dopo Cristo. In realtà i suoi stessi sviluppatori hanno annunciato che nel progettare questo titolo hanno voluto prendere ispirazione dalla vera storia che è stata tramandata ai posteri dalle Cronache dei Tre Regni, di Chen Shou, e dall’omonimo romanzo scritto da Luo Guanzhong. Entrambi i testi sono ricchi di dettagli, per questa ragione lo stesso videogioco ha un’immensa varietà di contenuti. I tre regni in questione sono quello di Wei, Shu e Wu. Durante il secondo secolo Dopo Cristo la dinastia cinese degli Han subisce un declino e va incontro ad na irrimediabile caduta. Forti di questa situazione politica, i tre regni tentarono di riemergere ed imporre, ciascuno di loro, il proprio potere sull’intero territorio cinese. Il primo titolo della saga fu pubblicato bel 1985. Da allora seguirono circa 11 capitoli, senza contare i numerosi spin-offs. Ispirandosi alla vicenda storica, il videogioco ha come argomento principale la lotta per la supremazia dull’intero Paese.
Vengono previste due modalità di gioco. La prima prende il nome di Hero mode, e viene consigliata soprattutto a chi non ha dimestichezza con questo genere di videogiochi. Si tratta, quindi, di un tutorial attraverso il quale è possibile affrontare delle scene preimpostate e prendere familiarità con gli studenti e le mosse fondamentali. In questa modalità il giocatore impersona, ogni volta, un personaggio diverso delle diverse dinastie del gioco. La seconda modalità di gioco è invece la Main mode che consiste nel gioco vero e proprio. In questa modalità il giocatore può scegliere se seguire la crono-storia, od in alternativa seguire una modalità meno vincolante, ad esempio scegliendo di rendere il proprio avatar immortale. In base al rango del personaggio che rappresentiamo è prevista una diversa modalità di azione: più è alto il rango del personaggio, maggiore sarà la libertà di azione. Il livello del personaggio cambia man mano che si compiono le mansioni correttamente. Il gioco prevede due attività: una diplomatica, l’altra militare. Chi ha testato il gioco ha annunciato che la prima modalità di gioco si rivela immediatamente noiosa, tale che spinge il giocatore ad abbandonarla quasi subito. La seconda modalità, invece, pur mostrandosi più movimentata ed avvincente non è in realtà così coinvolgente.
Quanto alla grafica, deludono i menù ed i sotto-menù le cui scritte sono troppo piccole e difficilmente comprensibili da lontano. Per questa ragione è difficile e quasi confusionaria la consultazione dei menù. Inoltre, chi ha già avuto modo di provare questo nuovo titolo ha affermato che superare i livelli e compiere tutte le missioni non è poi così gratificante dal momento che sembra che nulla possa incidere notevolmente sull’evoluzione delfino, se non il decorso delle vicende storiche effettivamente accadute.