Tutti si aspettavano il 5, ma non è arrivato, e Tim Cook, erede di Steve Jobs, che ha dovuto abbandonare il palco dell’azienda di Cupertino per motivi di salute, ha presentato la versione rivista e aggiornata dell’iPhone 4, il 4S. Esteticamente il nuovo modello è identico a quello in commercio, tranne che nella banda laterale che ora è divisa in quattro parti, ma la scocca, che in tanti si aspettavano modificata, non è stata rivista. Ma le vere novità del nuovo gioiello Apple, in Italia dal 28 ottobre, si trovano all’interno, con il nuovo processore A5 dual core, che permetterà di avere prestazioni generali doppie e fino a sette volte maggiori nella grafica. Il display da 3,5 pollici ha una risoluzione di 960×640 pixel, quindi come il precedente modello, ma la principale novità riguarda la fotocamera, che nel 4S diventa di 8 megapixel. In dotazione anche uno stabilizzatore di immagine, un sistema di riconoscimento dei volti e capacità di registrazione video Full-Hd. Per quanto riguarda invece l’autonomia, la casa dichiara che la nuova efficienza energetica del processore A5 garantirà fino a 8 ore di conversazione in modalità 3G e 14 in modalità 2G e uno stand-by di 200 ore. Nel video che potrete vedere in seconda pagina c’è la prima grande novità del nuovo modello di iPhone: l’assistente vocale SIRI, in grado di riconoscere non solo singole parole dettate dal proprietario, ma rispondere a delle vere e proprie domande. L’utente potrà così interagire pienamente con il proprio smartphone per chiedere informazioni, aprire applicazioni, impostare diverse funzioni e eseguire dei comandi solo tramite semplici frasi pronunciate al microfono. Sarà possibile dettare appunti vocali, messaggi da inviare e tutto ciò che richiede l’uso della tastiera, e siamo convinti che se il video che vedrete rappresenta davvero la realtà, il successo del nuovo modello è già annunciato. Il prezzo? In America il modello da 16 GB costerà 199 dollari, 299 per quello da 32GB e 399 quello da 64, ma sono tutti prezzi che prevedono un abbonamento a un piano tariffario. Non c’è ancora certezza, ma quasi sicuramente il prezzo in Italia sarà come al solito intorno ai 700 euro.