Pensavate di sapere tutto sul vostro corpo? Di conoscere ogni ossa, muscolo, organo interno? Invece no, ci sono ancora nuove scoperte sul corpo, studiato ed esaminato in tutti modi da secoli, si può dire da sempre. Insomma verrebbe da dire parafrasando il titolo di un famoso film “siamo infiniti”, mica come la Terra di cui si è dichiarato ufficialmente essere stata scoperta ogni parte (ma ne siamo sicuri?). Uno studio condotto dalla New York University School of Medicine pubblicato sulla rivista scientifica Scientific Reports ci avvisa invece che c’è un organo che nessuno sapeva di avere. Si chiama interstizio e non è da confondere con l’interstizio fra due muri o il soffitto e il controsoffitto, ma il significato è un po’ quello. Di cosa si tratta? Una sorta di strati di pelle, una fitta rete di tessuti interconnessi fra loro e ricchi di liquido, che è presente in quasi tutti gli apparati dell’organismo umano.
INTERSTIZIO, COS’È E COME FUNZIONA IL NUOVO ORGANO
In realtà non è proprio la scoperta di un nuovo organo completamente sconosciuto. Si conoscevano questi tessuti ma erano sempre stati considerati tessuti connettivi sotto la pelle o a rivestimento del tubo digerente, dei polmoni e altre parti dell’organismo. Lo studio afferma trattarsi di un organo indipendente rimasto per così dire invisibile per l’uso del microscopio per esaminarlo, uso che lo faceva apparire denso e compatto. Si sono usate nuove tecnologie grazie a una tecnica di endomicrospia confocale laser, che permette di vedere i tessuti vivi dentro il corpo senza doverli estrarre ed esaminare poi a parte. In questi tessuti si trovano proteine forti come il collagene e flessibili come l’elastica che evitano che si lacerino, dunque un vero “interstizio” a difesa degli organi mentre svolgono il loro lavoro quotidiano. L’altra scoperta importante è che uno dei motivi per la diffusione del cancro nell’organismo umano potrebbe essere causata proprio da questi tessuti. Questi tessuti sono poi fonte di linfa essenziale per il funzionamento delle cellule immunitarie, cellule che a loro volta possono dar vita a malattie fibrotiche, sclerotiche e infiammatorie.