Oggi si sono svolti in tutti gli atenei italiani i test d’ingresso per l’ammissione alle facoltà di medicina ed odontoiatria interessando all’incirca dieci mila studenti. In queste prime ore del dopo test incomincia ad arrivare le indiscrezioni sulle domande che si sono trovati davanti gli studenti. In particolare l’attenzione era rivolta alla cultura generale che nella scorsa annata ha fatto sfracelli con l’uscita di quiz relativi a Chomisky. In questa occasione, le domande era relative a quale personaggio politico italiano non abbia mai svolto il ruolo di Presidente della Repubblica e sulla location in cui si svolse l’edizione del 1900 di Expo.
Quest’oggi hanno preso il via i test di ingresso per entrare nelle facoltà di Odontoiatria e Medicina. Un appuntamento che ogni anno richiama l’attenzione di un numero sempre maggiore di studenti tant’è che in questo caso ne sono stati contati oltre 10 mila nei vari atenei italiani. Nella notte ci sono state protese da parte di alcuni associazioni studentesche quali l’Unione Universitari e la Rete degli Studi Medi, che si sono recate presso alcune sedi del Miur per dire ad una tendenza che ha visto negli ultimi aumentare progressivamente i corsi universitari a numero chiuso. Infatti, nel 2014 erano 1687 su 4311 mentre quest’anno sono 1846 su 4234 passando dal 39% al 43,5%.
Sono 57.041 i candidati che hanno perfezionato l’iscrizione per il test d’ingresso alle facoltà di Medicina e Odontoiatria in programma oggi. Lo fa sapere il Miur, aggiungendo che i posti disponibili sono 9.530 per Medicina, 792 per Odontoiatria, 717 per Veterinaria e 7.802 per Architettura. Non si placano intanto le polemiche in occasione degli esami: “Dalla nostra indagine sui dati ministeriali e degli Atenei, emerge chiaramente che i corsi a numero chiuso, nazionale o locale, continuano a crescere. Ormai quasi la metà dei corsi di laurea di tutta Italia sono ad accesso programmato, ma nel frattempo le nostre Università perdono migliaia di iscritti ogni anno”, ha detto Gianluca Scuccimarra, coordinatore dell’Unione degli Universitari. “E’ un paradosso tutto italiano: perdiamo iscritti e immatricolati di continuo, e invece di cercare di recuperarli, allarghiamo il numero chiuso e impediamo il libero accesso ai corsi. E questo in barba agli obiettivi europei di aumentare il numero dei giovani laureati fino al 40%, quando siamo fermi al 20%”, ha aggiunto.
-Si svolgono oggi i test d’ingresso per accedere alle facoltà di Medicina e Odontoiatria. Migliaia di studenti si apprestano ad affrontare il temuto esame, mentre in tutta Italia proseguono le proteste per una selezione che non convince le associazioni studentesche: “Uno strumento che vedrà ancora una volta l’esclusione di decine di migliaia di studenti dal percorso di studi prescelto, andando a colpire il diritto allo studio di moltissimi giovani oltre che le prospettive del Servizio Sanitario Nazionale, condannato ad un’ulteriore ridimensionamento”, scrivono Link Coordinamento Universitario, Unione degli Studenti e Rete della Conoscenza. “Se questa situazione non dovesse mutare, nei prossimi anni vedremo uno squilibrio pesantissimo tra pensionamenti nel settore medico e l’ingresso di giovani specializzandi, andando a ledere direttamente un diritto fondamentale come quello alla salute – spiega Riccardo Laterza, portavoce nazionale della Rete della Conoscenza – Non possiamo accettare che di tale questione si faccia una discussione meramente finanziaria, con la previsione di altri tagli da parte del governo Renzi nella Legge di Stabilità”.
Il grande giorno dei test d’ingresso per l’università è arrivato, al via gli esami per accedere a Medicina e Odontoiatria; il test più atteso, èpiù aspettato e anche più temuto. Fallire ora infatti significherà per molti studenti prendere la via di altre opzioni o momentanee per riprovare l’esame l’anno prossimo oppure proprio cambiare rotta verso un’altra facoltà. Prendono il via oggi i test di medicina, le prove per entrare in una delle facoltà più ambite. In tutta Italia migliaia di studenti cercheranno di superare le selezioni per entrare nel numero chiuso degli accessi alle facoltà di Medicina e Odontoiatria. La prova si comporrà di 20 domande sul ragionamento logico, 2 di cultura generale, 18 di biologia, 12 di chimica e 8 di fisica e matematica. Bisognerà ottenere almeno un punteggio di 33 punti per superare le selezioni. I test di medicina 2015 cominceranno alle 11 nelle facoltà sparse su tutto il territorio. In caso di bocciatura, molti studenti si candideranno per un posto nelle facoltà di professioni sanitarie, tentando di superare i test di medicina di nuovo l’anno prossimo e potendo sfruttare nel primo anno la presenza di esami in comune fra le varie facoltà di attività mediche. Indispensabile per tutti i candidati presentarsi alle prove con un documento d’identità valido per essere registrati e poter svolgere il test: qualsiasi dimenticanza non si potrà recuperare e in assenza di un documento gli studenti dovranno ritentare il test l’anno prossimo a settembre 2016. Nel corso della giornata sarà possibile seguire in diretta l’andamento dei test direttamente in questo articoli con continui aggiornamenti che il Sussidiario provvederà a fornirvi: ora non resta che cominciare, in bocca al lupo.