Mentre è in corso l’esame in lingua inglese di Medicina e Chirurgia, ultima tappa dei test d’ingresso 2015 alle facoltà universitarie a numero chiuso, l’Unione degli Universitari (UDU) tira un primo bilancio di questi attesi appuntamenti. L’associazione fa sapere che sono più di 2500 le segnalazioni arrivate in appena quattro giorni, “a dimostrazione del fatto che anche quest’anno durante i test si sono verificate numerose irregolarità e situazioni che dimostrano per l’ennesima volta l’impossibilità dei test italiani di garantire una selezione priva di influenze esterne”. Le segnalazioni raccolte “riguardano tutti i corsi di laurea a numero chiuso nazionale, a partire da professioni fino ad architettura, con come sempre un picco sul corso di laurea di medicina e chirurgia”, spiega ancora l’UDU. Gianluca Scuccimarra, coordinatore nazionale dell’Unione degli Universitari, aggiunge che tra le numerose irregolarità raccolte fino ad ora, “caso emblematico è rappresentato da quanto accaduto a Roma, e in particolare modo alla Sapienza, il giorno dei test di medicina e chirurgia. Poco prima che gli studenti iniziassero a svolgere la prova una delle scatole, contenente all’interno il contenitore fornito dal ministero con i 50 plichi che sarebbero poi stati distribuiti ai candidati in una delle aule è stato di fatto abbandonato in corridoio, da quello che ci riportano gli studenti e le testimonianze fotografiche, per oltre 45 minuti; dalle foto scattate da uno studente si nota chiaramente come chiunque avesse libero accesso all’area in cui si trovava la scatola, finanche un’anziana signora la quale si era recatasi al policlinico per tutt’altro. E’ clamoroso che chiunque potesse, per 45 minuti, mettere le mani su un plico contenente tutte le domande del test prima che questo cominciasse. E’ vergognoso che solo la fortuna abbia evitato il riproporsi con una semplicità disarmante di un nuovo caso Bari”.
E’ in programma oggi, mercoledì 16 settembre 2015, il test d’ingresso in lingua inglese per l’ammissione alle facoltà di Medicina e Chirurgia. L’esame si svolgerà in contemporanea in 17 paesi oltre all’Italia, dagli Usa al Qatar, e come avvenuto in quello in lingua italiana ai candidati verranno sottoposti 60 quesiti ai quali si dovrà rispondere in 100 minuti. Come fatto sapere dal Ministero dell’Istruzione, da quest’anno la ripartizione del numero di domande per ciascun argomento è stata modificata in favore del numero dei quesiti delle materie “disciplinari”: come già visto nel test di Medicina e Chirurgia e Odontoiatria, anche in quello in lingua inglese le domande di Cultura generale scendono da 4 a 2, quelle di Ragionamento logico da 23 a 20, mentre passano da 15 a 18 le domande di Biologia, da 10 a 12 quelle di Chimica. Confermate le 8 domande di Matematica e Fisica. Il Miur ricorda inoltre che i posti per Medicina in inglese sono 204 per cittadini comunitari e non residenti in Italia e 101 per i non comunitari residenti all’estero. I risultati dei test saranno pubblicati il 22 settembre 2015, mentre la graduatoria di merito nazionale sarà diffusa il 7 ottobre 2015.