Uno studio effettuato dall’ospedale universitario di Strasburgo rivela che i fumatori di marijuana sono maggiormente a rischio di ictus ischemico di chi non ne fuma. Secondo quanto è stato reso noto fumare cannabis restringe le arterie venose del cranio: il 45% di chi fuma droga risulta avere i vasi sanguigni ristretti a causa della placca dei loro crani rispetto al 14% di chi non ne fuma. Per arrivare a questi risultati sono stati esaminati 334 pazienti che hanno sofferto di ictus, 58 dei quali erano fumatori di marijuana. Nei fumatori di cannabis l’ictus ischemico risulta più probabile a causa di stenosi arteriosa intracranica, un restringimento delle arterie all’interno del cranio causato da un accumulo di placca.