Beth Goodier soffre di un disturbo neurologico detto “sindrome della bella addormentata”. Una malattia che comporta crisi di sono eccessivo, che durano giorni o settimane. Sono all’incirca un migliaio le persone nel mondo ad essere affette da questa rara sindrome che colpisce in prevalenza i maschi, circa il 70 per cento. Chi ne è affetto, oltre a dormire (anche 20 ore al giorno), nei momenti di veglia diventa irritabile, ha atteggiamenti infantili, mangia in quantità eccessive ed è disorientato, con una tendenza alla depressione. Tuttavia tra un episodio e l’altro si diventa normali. Si chiama sindrome di Kleine-Levin e viene spesso confusa con l’epilessia o la narcolessia, infatti non è facile da diagnosticare. Non esistono cure, purtroppo, e non si conoscono le cause, ma la buona notizia è che questa malattia che si sviluppa nella fase adolescenziale, tra i 13 e i 15 anni, va via da sola dopo tre anni, scomparendo. La conseguenza è che la giovane ragazza inglese non può vivere da sola, non può frequentare l’Università e la mamma ha persino dovuto lasciare il lavoro per prendersi cura di lei. “La sindrome ti porta via tutto in un momento cruciale – ha dichiarato Beth Goodier in una intervista a “Bbc Breakfast” -. La mia vita è sospesa”. La ragazza ha accettato di raccontare della sua malattia con lo scopo di raccogliere fondi per “KLS Support Uk”, una charity fondata nel 2011 dai genitori di un altro ragazzo affetto dalla stessa sindrome. (Serena Marotta)