Tra le note negative emerse nel corso dell’E3 di Los Angeles, la fiera annuale in California dove vengono presentati al mondo i prodotti videoludici dei prossimi mesi, una di particolare rilievo è stata la conferenza Microsoft. La nuova console di Redmond non ha convinto stampa e utenza, o meglio, la PlayStation 4 è stata talmente raggiante e user friedly che ha finito con l’oscurare notevolmente l’ingresso della nuova scatola X. Uno dei temi sui quali Sony ha vinto a mani basse è senza ombra di dubbio il prezzo della nuova PlayStation 4, 399 dollari (in Europa sarà fatta il cambio 1 a 1, quindi 399 euro), a discapito dei ben 499 dollari che costerà Xbox One. Un prezzo in parte giustificato dalla presenza del nuovo Kinect, obbligatorio per il funzionamento del dispositivo e che sarà inserito in ogni confezione insieme alla One. Per commentare i recenti dissensi riguardo il prezzo e spiegare il valore della console, Don Mattrick, programmatore canadese nonché presidente della sezione Interactive Entertainment Business di Microsoft, ha parlato ai microfoni di Bloomberg TV, dichiarando quanto segue: “È un numero inferiore che qualche analista avrà calcolato. Noi daremo un valore molto maggiore rispetto a qualsiasi altra scelta. Credo che i clienti lo capiranno. Qualsiasi prodotto moderno al giorno d’oggi non è certo ridicolo se arriva a costare 499$. Noi offriremo migliaia di dollari in valore aggiunto, quindi credo che gli utenti la ameranno quando la useranno. Faremo del vostro salotto un centro di intrattenimento per tutta la famiglia.“. Per giustificare il prezzo, il dirigente Microsoft ha tenuto a precisare quelle che saranno le peculiarità della nuova console, tra cui l’integrazione della TV e l’arrivo di Skype. Interessante notare come le parti tra Sony e Microsoft si siano invertite negli anni. Se al lancio di Xbox 360 la console americana costava soli 399 euro, mentre la PlayStation 4 ben 599 euro, ora è l’azienda giapponese ad offrire il prodotto più conveniente. Allora a giustificare la differenza sostanziale era la presenza del letture blu-ray, nuova tecnologia montata per la prima volta su un hardware, e, come è ovvio che sia, scelta necessaria per abbattere i costi di ricerca e sviluppo.