Apple si affida da anni a Foxconn per la costruzione dei suoi iPhone. Dopo aver assunto circa 100 mila lavoratori, sembra che Foxconn stia investendo molto sulla tecnologia per riuscire a rispondere nel miglior modo possibile alla domanda crescente di iPhone di prossima generazione richiesti da Apple. Il CEO Terry Guo ha riferito che in Foxconn sono a lavoro ben 10 mila robot che produrranno 30 mila pezzi ciascuno. Per quanto concerne le spese, i robot dovrebbero costare tra i 20 e i 25 mila dollari e saranno a disposizione solo ed esclusivamente della casa produttrice cinese. Leggendo le “voci dalla rete” i robot sarebbero già impiegati nella fase di assemblaggio dei due futuri modelli di iPhone: uno con display da 4.7 pollici e uno con display da 5.5 pollici (più simile ad un phablet). Sembra proprio che sia stato l’aumento delle dimensioni a far crescere la domanda di mercato. Il tempo stringe perché la produzione degli iPhone 6 è prevista in arrivo sul mercato in questo autunno.