Record doveva essere, e record è stato. Sebastian Vettel, dopo la pole, si prende anche la vittoria al Granpremio di Monza, ottenendo così il record di più giovane pilota ad aver vinto un GP in Formula 1. Primo podio anche per la scuderia Toro Rosso, motorizzata Ferrari. La gara di Vettel è stata una gara da campione navigato: in testa dall’inizio alla fine (se si escludono le soste), il giovane pilota non è mai stato impensierito dagli avversari e, nelle fasi cruciali della gara, gli uomini del suo team hanno saputo gestire in maniera impeccabile le soste ai box. Alle spalle di Vettel, Kovalainen non è mai stato in grado di impensierire il tedesco, sia nelle fasi iniziali, con pista bagnata, sia nel finale quando, con le traiettorie che andavano progressivamente asciugandosi, tutti i team hanno montato sulle proprie vetture gomme intermedie. La superiorità della McLaren non è bastata. Terzo Kubica e la sua BMW, autore di una gara accorta, con un solo stop effettuato. E le Ferrari? Massa aveva l’occasione di effettuare il sorpasso su Hamilton in classifica generale, ma sesto è partito e sesto è arrivato: gara senza acuti la sua. Per non parlare di Raikkonen, che navigava costantemente nelle retrovie, salvo trovare, con gomme intermedie, un acuto tardivo che lo faceva risalire in nona posizione: a parziale consolazione per la sua gara anonima, il record sul giro. Gara maiuscola e muscolosa quella di Hamilton: l’inglese, risaliva, a suon di sorpassi alle volte al limite della correttezza, dalla quindicesima alla settima posizione, conquistando due punticini importantissimi in ottica mondiale. Fuori per un contatto Fisichella, a lungo impegnato a duellare prima con Raikkonen e poi con Hamilton, mentre gara sfortunata per l’altra Toro Rosso di Bourdais, costretta a partire con 1 giro di ritaredo dai box per problemi di accensione al via.
«Grazie mille, è stata una gara perfetta».Sono queste le parole pronunciate via radio agli uomini del suo team, da Sebastian Vettel subito dopo essere transitato primo sotto la bandiera a scacchi nel Gp d’Italia. Una gioia grande che sul podio si trasformava in emozione. «E’ sicuramente il giorno più bella della mia vita. E’ tutto veramente incredibile, non c’è stato nessun problema durante tutta la gara. La macchina andava alla grande e metro dopo metro aspettavo il momento finale, la bandiera a scacchi. Volevo arrivare alla fine, poi la festa con il team, il podio… queste immagini non le dimenticherò mai, è il giorno più bello della mia vita», Un ringraziamento, già pronunciato dalla vettura via radio, a tutta la squadra «Devo ringraziare tutti coloro che hanno lavorato per me, hanno fatto qualcosa di eccezionale. La nostra stagione non era iniziata bene ma siamo migliorati giorno dopo giorno e abbiamo colmato il divario che c’era con gli altri. Eccezionale, fantastico. Durante la gara cercavo di mantenere la massima concentrazione. Mi ripetevo: è’ tutto perfetto, non ci sono problemi, sono finiti anche i pit-stop. In alcune curve ho avuto qualche difficoltà ma alla fine è andato tutto in modo incredibile. Non trovo le parole per descrivere queste emozioni».
Terzo posto per Robert Kubica, che mantiene, seppur al lumicino, qualche speranza per il titolo. «Le qualifiche non sono andate come ci aspettavamo, siamo stati un po’ sfortunati. L’inizio della gara è stato molto difficile tra la partenza con queste condizioni, la velocità e la pioggia. Ho cercato di rimanere il più avanti possibile fino al pit-stop, poi ho inseguito Heikki ma era troppo lontano».
Ordine di arrivo
1 Sebastien Vettel (Ger-STR-Ferrari) | 1h26:47.000 |
2 Heikki Kovalainen (Fin-McLaren-Mercedes) | + 12.512 |
3 Robert Kubica (Pol-BMW Sauber) | + 20.471 |
4 Fernando Alonso (Spa-Renault) | + 23.903 |
5 Nick Heidfeld (Ger-BMW Sauber) | + 27.748 |
6 Felipe Massa (Bra-Ferrari) | + 28.816 |
7 Lewis Hamilton (Gbr-McLaren-Mercedes) | + 29.012 |
8 Mark Webber (Aus-Red Bull-Renault) | + 32.048 |
9 Kimi Raikkonen (Fin-Ferrari) | + 39.468 |
10 Nelsinho Piquet (Bra-Renault) | + 54.445 |
11 Timo Glock (Ger-Toyota) | + 58.888 |
12 Kazuki Nakajima (Jpn-Williams-Toyota) | + 1:02.015 |
13 Jarno Trulli (Ita-Toyota) | + 1:05.954 |
14 Nico Rosberg (Ger-Williams-Toyota) | + 1:08.635 |
15 Jenson Button (Gbr-Honda) | + 1:13.370 |
16 David Coulthard (Gbr-Red Bull-Renault) | a 1 giro |
17 Rubens Barrichello (Bra-Honda) | a 1 giro |
18 Sebastien Bourdais (Fra-STR-Ferrari) | a 1 giro |
19 Adrian Sutil (Ita-Force India-Ferrari) | a 2 giri |
La classifica iridata
1 Lewis Hamilton | 78 |
2 Felipe Massa | 77 |
3 Robert Kubica | 64 |
4 Kimi Räikkönen | 57 |
5 Nick Heidfeld | 53 |
6 Heikki Kovalainen | 51 |
7 Fernando Alonso | 28 |
8 Jarno Trulli | 26 |
9 Sebastian Vettel | 23 |
10 Mark Webber | 20 |
11Timo Glock | 15 |
12 Nelsinho Piquet | 13 |
13 Rubens Barrichello | 11 |
14 Nico Rosberg | 9 |
15 Kazuki Nakajima | 8 |
La classifica costruttori
1 Ferrari | 134 |
2 McLaren-Mercedes | 129 |
3 BMW Sauber | 117 |
4 Toyota | 41 |
5 Renault | 41 |
6 STR-Ferrari | 27 |
6 Red Bull-Renault | 26 |
7 Williams-Toyota | 17 |
8 Honda | 14 |
10 Force India-Ferrari | 0 |