Dopo quello per la Medicina e quello per la Fisica, assegnati rispettivamente lunedì e martedì, verrà svelato oggi il Premio Nobel per la Chimica 2013. Come da tradizione, i vincitori del prestigioso riconoscimento vengono scelti dall’Accademia di Svezia e annunciati ogni giorno della settimana. Dopo quello odierno, giovedì toccherà al Premio per la Letteratura, venerdì a quello per la pace, l’unico annunciato e assegnato a Oslo, in Norvegia, e lunedì prossimo a quello per l’Economia. Chi sono al momento i favoriti per il Nobel per la Chimica? Come è noto, le nomination non vengono rese note quindi non è possibile conoscere in anticipo chi è effettivamente candidato a ricevere il riconoscimento. Circolano però numerose voci sui possibili vincitori: l’agenzia Reuters, ad esempio, vede favorito Bruce Ames dell’Università di Berkeley per l’elaborazione del test (che tra l’altro porta il suo nome) utilizzato per analizzare la capacità di una sostanza di produrre modificazioni all’interno del Dna di un organismo. Altri nomi in lizza sono quelli di Paul Alivisatos dell’Università di Berkeley, di Chad Mirkin della Northwestern University e di Nadrian Seeman dell’Università di New York per le loro ricerche sulla nanotecnologia del Dna. Infine c’è chi vede in corsa per il prestigioso premio anche Valery Fokin e K. Barry Sharpless dello Scripps Research Institute e M. G. Finn del Georgia Tech per i loro studi sulla cosiddetta “chimica a scatto” (“click chemistry”), cioè la possibilità di creare in tempi rapidi e attraverso molecole semplici e piccole alcune sostanze molto più complesse.