Max Biaggi non è proprio l’ultimo arrivato in superbike. Sei volte campione del mondo SBK non è cosa da tutti. Ma sul circuito di Monza non aveva mai centrato l’obbiettivo della pole position , come invece ha fatto ieri in sella alla sua Aprilia. Un tempo eccezionale, l’1’42″121, e soprattutto record di media sul giro 203,653 Km/h e di velocità di punta: uno sbalorditivo (per la categoria e non solo) 330,2 Km/h.
Biaggi davanti a tutti, quindi, ma anche Cal Crutchlow (Yamaha Sterilgarda) che ha dominato le primissime sessioni di prove del venerdì si è fatto valere (secondo) e Michel Fabrizio (Ducati Xerox) e Jonathan Rea (Hannspree Ten Kate Honda) completano la prima fila. Haslam? Il leader del mondiale SBK Leon Haslam (Suzuki Alstare) guida la seconda fila, mentre Ruben Xaus (BMW Motorrad), caduto sul finire della sessione di superpole, James Toseland (Yamaha Sterilgarda) e Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) completano la griglia dei primi otto piloti.
Facile immaginare l’entusiasmo di Biaggi: “Per noi è stato un grandissimo Sabato, ma non è Domenica. Fino ad oggi è la nostra miglior superpole di sempre ma non sono in palio punti, certo è l’emozione quella che conta. Abbiamo un buon passo rispetto a Yamaha e Honda non vedo l’ora che arrivi la gara. Un buon pneumatico sarà determinante, soprattutto per il grip sulla parabolica”.
GARA 1
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