La dieta dell’astronauta è sicuramente molto diversa da la Mayo e la Sirt che sono davvero molto in voca in questo periodo. La Mayo si basa soprattutto su uova e l’utilizzo del pompelmo per bruciare i grassi, mentre la Sirt porta all’attivazione di quei geni che smuovono il metabolismo. I due regimi alimentari hanno però una cosa in comune che si contrappone a quella dell’astronauta e cioè il consumo regolare e giornaliero di carboidrati. Ci troviamo di fronte a diverse scuole di pensiero che possono portare ad affrontare percorsi diversi, molto però dipende dalle condizioni di salute pregresse di chi vi si sottopone. In alcune circostanze infatti eliminare totalmente i carboidrati può essere davvero molto pericoloso. In ogni modo è sempre molto importante rivolgersi a uno specialista che magari tramite analisi mediche potrà capire anche come comportarsi in merito all’alimentazione.
COME FUNZIONA
Tra i regimi alimentari più chiacchierati c’è anche quello della dieta dell’astronauta che permette di perdere peso molto rapidamente con un sistema ipoproteico. Sicuramente non è una dieta valida per tutti, con l’obbligo di consultare uno specialista per evitare problemi ulteriori. Togliere completamente i carboidrati può essere anche molto pericoloso e per questo motivo alcuni potrebbero non affrontare la dieta dell’astronauta. Non vanno evitati solo riso, pasta e pane ma anche le verdure ricche di amido come patate, carote e barbabietole oltre a sale, zucchero, alcool, cereali e qualsiasi bibita o succo di frutta. Il regime alimentare porta a consumare quindi soprattutto verdure di ogni tipo, pesce, uova, carne bianca e latte. Non tutte le indicazioni sono sbagliate, anzi la maggior parte delle cose dette sono positive per la salute, ovviamente però prima di eliminare completamente i carboidrati ci sono diverse riflessioni importanti da fare anche perché c’è una scuola di penserio totalmente diversa che porta alla dieta dei carboidrati. Secondo alcuni infatti questi farebbero dimagrire se applicati nella maniera giusta.