Google Chrome OS – Il sistema operativo open-source Google Chrome OS dovrebbe essere disponibile entro la fine del 2009: tra i primi dispositivi distribuiti a livello commerciale che lo adotteranno, vi saranno probabilmente alcuni netbook prodotti da Acer ed HP.
Il nuovo sistema operativo di Google era stato annunciato, per la prima volta ai primi di luglio, da Sundar Pichai. Un sistema che, come il web-browser Chrome, sarà distribuito gratuitamente ed in open-source. Alcuni giorni dopo l’azienda di Mountain View ha pubblicato i nomi dei primi partner, tra i quali figurano numerosi produttori di netbook e computer portatili di livello internazionale. L’amministratore delegato di Google, Eric Schmidt, ha rivelato oggi nuove informazioni nel corso dell’Allen & Co. Sun Valley Conference. Nonostante solo pochi giorni fa Pichai avesse dichiarato sul blog di Google che Chrome OS avrebbe dovuto esordire nel corso della prima metà del 2010, sembra che grazie agli sforzi di Acer e Hewlett-Packard il nuovo sistema operativo varcherà i cancelli del mercato entro la fine del 2009. Entrambi i produttori sarebbero infatti all’opera per lo sviluppo di uno o più dispositivi, probabilmente appartenenti alla categoria netbook, ottimizzati per la fruizione dei servizi web offerti da Google Chrome OS.
Secondo Schmidt, Chrome OS andrà ad inserirsi in un certo senso tra il web-browser Google Chrome ed il sistema operativo open-source per smartphone Google Android; non è escluso che Chrome OS ed Android possano sovrapporsi ed interagire strettamente. Il CEO di Google non ha voluto invece commentare le ultime mosse della rivale Microsoft, che negli ultimi giorni ha attaccato la leadership di Google nel settore della ricerca online con il suo nuovo search engine Bing: “Non voglio parlare di Microsoft. In realtà noi non ci preoccupiamo delle quote di mercato”, ha affermato Schmidt.
Google Chrome OS, la sfida – E la battaglia con Microsoft si fa serrata, visto che la mossa di Google arriva proprio in concomitanza del WPC, dove si sa che sarebbe stato presentato Office in una nuova versione. Il nuovo Office 2010 (ancora in sviluppo) sarà maggiormente orientato al Web, esisterà anche una versione gratuita (online) e accessibile dal Web. Questa la risposta della casa di Redmond a Google Docs, ossia strumenti online che cercano di offrire una limitata serie di funzioni ricalcando le note applicazioni della Suite Office che sono Word, Excel e Powerpoint.
E nell’intervista rilasciata a CNet Bill Gates ridimensiona molto Google Chrome affermando che non sia una novità: “Più sono vaghi, più la cosa si fa interessante; questo mostra solo che la parola ‘browser’ è diventata davvero un termine privo di significato. Nella maggior parte dei casi è più un abuso di termini che un vero cambiamento”.