Botta e risposta tra Spotify e Microsoft. Dopo l’introduzione del servizio musicale di Google, fa il suo ingresso nel mondo della musica in streaming Microsoft. Un universo in ascesa che, grazie all’introduzione di Spotify, è volto a cambiare per sempre il metodo di ascolto e condivisione della musica, e che già oggi vanta decine di milioni di utenti. È dunque arrivato il giorno tanto atteso per Xbox Music, il nuovo servizio web che introduce la funzione musicale di Xbox su Windwos Phone, PC Windows e, appunto, Xbox 360. Il nuovo servizio web consentirà agli utenti di sincronizzare le playlist su ogni piattaforma a tutti coloro che sottoscriveranno l’abbonamento, non solo, sarà consentita una prova gratuita di 30 giorni dedicata a chi volesse testare il servizio senza alcun obbligo, esattamente come accade attualmente con Spotify. Microsoft, con Xbox Music, è pronta a gettare il guanto di sfida alla startup svedese lanciata nel 2008, con un’applicazione in grado di riprodurre in streaming brani da un catalogo che, secondo il colosso di Redmond, vanta milioni di elementi. Cambia dunque radicalmente la politica di Xbox Music, lanciato nell’ottobre 2012 ed inizialmente dedicato esclusivamente alle piattaforme Microsoft, e che da ora in avanti sarà possibile utilizzare con ogni device in circolazione, allargando infinitamente gli orizzonti ed il bacino di utenza. Sono dunque previste delle applicazioni dedicate ad Android ed iOS, anche se ad oggi non vi è una data precisa per il rilascio di queste ultime, ciò nonostante, Microsoft ha tenuto a precisare che il servizio musicale farà capolino anche sui sistemi operativi alternativi. Xbox Music vanterà le medesime funzionalità di ricerca come l’applicazione originale.