Quella di ieri è stata una giornata più che positiva per la Ferrari, con Sebastian Vettel che si è aggiudicato la vittoria al Gran Premio del Canada. Il pilota tedesco ha trionfato a Montreal, precedendo Valtteri Bottas della Mercedes e Max Verstappen della Red Bull. Solo un quinto posto per Lewis Hamilton della Mercedes, mentre il finlandese Kimi Raikkonen non va oltre il sesto posto. Venticinque punti fondamentali per il principale pilota ferrarista, che aggancia la vetta della classifica del mondiale piloti: 121 punti, uno in più dell’eterno rivale Hamilton. Il duo ha staccato la concorrenza, con Bottas terzo a quota 86 punti. Una vittoria che dà linfa alla Ferrari anche per quanto riguarda la classifica costruttori: comanda la Mercedes con 206 punti, il Cavallino recupera strada e si porta a 189 punti, a -17. Terza la Red Bull con 134 punti. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
GP CANADA 2018, TRIONFO DEL CAVALLINO
Sebastian Vettel vince il Gran Premio del Canada 2018 di Formula 1, riporta la Ferrari sul gradino più alto del podio di Montréal dopo 14 anni e soprattutto si riprende il primo posto nella classifica piloti, a +1 su Lewis Hamilton che giunge quinto. Gran premio del Canada che parte con Vettel in pole grazie ad un giro veramente perfetto. Alla partenza il ferrarista avrà una grande chance, stante anche i pochi punti di sorpasso presenti sul circuito nord americano. La partenza sarà inoltre importante visto che a Montreal durante il primo giro non sono mancati gli incidenti spettacolari. Piloti in pista in perfetto orario, nessun problema durante il giro di ricognizione, si attende solamente lo spegnimento dei semafori. Partiti. Buona la partenza di Vettel che riesce a tenere dietro Bottas, Verstappen invece ingaggia in maniera aggressiva il finlandese della Mercedes ma non riesce a sorpassarlo, dietro Ricciardo prende la posizione su Raikkonen. Nelle retrovie spettacolare incidente per Stroll ed Hartley che vanno a distruggere le rispettive monoposto sui muri. Safety car in pista e per fortuna nessuna conseguenza per i piloti, che escono dalle macchine sulle proprie gambe.
DOPO LA SAFETY CAR
Al ritorno della macchina di sicurezza ai box nessun problema per i piloti che mantengono le loro posizioni. Ottavo giro Hamilton lamenta dei problemi di potenza sul motore, un’eventuale ritiro sarebbe deleterio per il pilota inglese. Inizia il balletto dei pit stop mentre Vettel inanella giri veloci, il primo a fermarsi è Ocon a seguire tutti i piloti di seconda fascia. Intanto Vettel porta a quattro secondi il suo vantaggio su Bottas, il pilota tedesco vola sul tracciato e tra qualche giro potrebbe attaccare il record sul giro della pista. Diciassettesimo giro si fermano Hamilton e Verstappen, all’uscita l’inglese fa una sbavatura mentre Ricciardo vola in pista e fermandosi il giro dopo riesce a prendere la posizione sul leader del mondiale. La corsa continua senza molti sussulti, Hamilton sembra essere riuscito a risolvere i problemi di potenza al motore, Vettel è saldamente in testa, Raikkonenn spinge ma il mancato aggiornamento, che per scelta è stato portato solamente per la prima guida di Maranello lo limita sulla velocità massima. Al 37° e 38° giro si fermano Vettel e Bottas, entrambi i piloti conservano le rispettive posizioni. Al 41° giro un pò di apprensione per una spia che si accende sul cruscotto di Vettel, dal muretto però dicono al pilota della Ferrari di stare tranquillo, probabilmente è un problema di elettronica.
ALONSO SI RITIRA, VETTEL VINCE
Al 43° giro si registra il ritiro di Alonso, ennesimo disastro per un pilota che ha fatto la storia della F1 e che oggi festeggiava la partenza di ben trecento gran premi. 56° giro Bottas in rimonta su Vettel fa un piccolo errore durante il doppiaggio di Sainz, il pilota della freccia d’argento è veramente al limite e dal box gli dicono di alzare il piede. Ultimi giri che vedono Hamilton cercare di agguantare Ricciardo e Verstappen ingaggiare Bottas, le posizioni però non cambiano e la bandiera a scacchi vede la vittoria di Vettel, secondo Bottas terzo Verstappen, medaglia di legno per Ricciardo e solo quinto Hamilton. In classifica generale Vettel sopravanza il pilota della Mercedes di un punto, classifica costruttori che vede sempre prima la Mercedes.
IL MONDIALE PILOTI
1 S. Vettel (Ferrari) 121
2 L. Hamilton (Mercedes) 120
3 V. Bottas (Mercedes) 86
4 D. Ricciardo (Red Bull) 84
5 K. Raikkonen (Ferrari) 68
6 M. Verstappen (Red Bull) 50
7 F. Alonso (McLaren) 32
7 N. Hulkenberg (Renault) 32
9 C. Sainz (Renault) 24
10 P. Gasly (Toro Rosso) 19
10 K. Magnussen (Haas) 19
12 S. Perez (Force India) 17
13 E. Ocon (Force India) 11
14 C. Leclerc (Sauber) 9
15 S. Vandoorne (McLaren) 8
16 L. Stroll (Williams) 4
17 M. Ericsson (Sauber) 2
18 B. Hartley (Toro Rosso) 1
IL MONDIALE COSTRUTTORI
1 Mercedes 206
2 Ferrari 189
3 Red Bull 134
4 Renault 56
5 McLaren 40
6 Force India 28
7 Toro Rosso 19
8 Haas 19
9 Sauber 11
10 Williams 4