Scintille, mani in faccia e tensione tra Max Biaggi e Marco Melandri. Che tra i due non corra buon sangue è cosa risaputa da tempo ma la scena di ieri ha inclinato ancora di più il rapporto tra i piloti italiani e non è detto che in futuro possano succedere altri scontri. Tutto nasce nelle prove di qualifica di Superbike. Melandri è lanciato tentando un piazzamento nei primi posti, mentre Biaggi procedeva lento sulla pista, avendo già terminato le sue qualifiche. «Si era voltato, mi ha visto benissimo ed è rimasto – dice il pilota romagnolo – lì in mezzo per rovinarmi il giro». Finiscono le qualifiche e il pilota romano passa davanti ai box Yamaha dove Melandri lo saluta con un applauso ironico. Max corre verso il rivale, ci discute e gli rifila due piccoli schiaffi.
Tutto sotto gli occhi di numerose telecamere e di cronisti che hanno chiesto al pilota romano una spiegato per il suo gesto non proprio edificante. «Gli ho rovinato il giro ma non l`ho fatto apposta, su questo tracciato – dice Biaggi ai giornalisti – quando scaldi le gomme è facile trovarsi nel punto sbagliato. Dopo ha cercato lo scontro e non posso tollerarlo. Mi ha battuto le mani: si è comportato da bambino viziato. Pensa di essere ancora in MotoGP ma qui le cose funzionano diversamente».«Passano gli anni ma Biaggi è sempre lo stesso, si è comportato male anche con Michel Fabrizio e Noriyuki Haga», ha risposto ironico Melandri.