Aprirà la griglia di partenza MotoGP del Gran Premio della Malesia 2014 (Sepang): per lo spagnolo della Honda si tratta dell’ennesima pole position stagionale, con l’obiettivo di tornare domani alla vittoria che gli manca ormai da quattro gare, troppe per un ‘cannibale’ come lui. Ecco dunque il suo commento nel parco chiuso, subito dopo la fine delle qualifiche di Sepang: “Ho fatto un giro molto veloce, difficile da fare in queste condizioni. Anche Pedrosa è molto veloce: sarà una gara tirata”. In effetti le Honda hanno dominato: Dani Pedrosa, secondo, è stato l’unico a limitare i danni. Sarà così anche in gara? Valentino Rossi e tutti gli altri naturalmente si augurano di no… –
Finiscono le qualifiche e si delinia la griglia di partenza MotoGP del Gran Premio della Malesia 2014 (Sepang). Come da pronostico le Honda hanno dominato questa sessione con Marc Marquez a fare da vero e proprio re sempre al comando nella Q2 grazie al tempo di 1:59.791 che gli vale la prima posizione. Subito dietro si piazza Pedrosa che con l’ultimo giro riduce il gap dal compagno di team portando da 5 decimi ad un solo 1 decimo il distacco. Lorenzo è il pilota che meglio riesce a tenere il passo delle Honda ma prende comunque 4 decimi da Marquez. Chiude al quarto posto Bradl, seguito da Dovizioso e Rossi entrambi a quasi 1 secondo dalla coppia Honda HRC. –
Chiusa la Q1 si entra nel vivo della diretta motogp ora i piloti si giocheranno i posti nella griglia di partenza del Gran Premio della Malesia 2014 (Sepang). Accedono all’ultima sessione di qualificazione Aoyama e Bautista che si impone con il tempo di 2:01.818. Vedremo se in questa Q2 le Yamaha riusciranno ad interrompere il dominio Honda con Dovizioso candidato ad essere la sopresa della sessione
Chiusa la FP4 si inizla a fare sul serio con l’arrivo della diretta motogp della Q1. La quarta sessione delle prove libere è stata caratterizzata da un’ottimo Pedrosa in testa per tutta la FP4 con Marquez che nel finale piazza il tempone di 2:01.413. Solo Lorenzo dimostra di avere i numeri per stare dietro alle due Honda HR riuscendo a chiudere a soli 2 decimi di ritardo. Dovizoso quarto e Rossi quinto entrambi a 4 decimi di distacco.
E’ iniziata la diretta motogp della FP4, ultimo turno di prove libere in Malesia 2014 (Sepang). La FP3 ha confermati i valori in pista visti durante la FP1 con un ottimo Pedrosa che chiude primo seguito da Lorenzo con la sua M1. Marquez chiude terzo ed alle sue spalle c’è a grande sorpresa Dovizioso a soli 3 decimi da Pedrosa. Valentino Rossi chiude solo settimo, a oltre 4 decimi di distacco dallo spagnolo della Honda HRC
Si avvicina la diretta motogp delle qualifiche e FP4 della Malesia 2014 (Sepang). In questa sessioni di prove libere il pilota apparso in maggiore forma è Lorenzo che a differenza del compagno di team Valentino Rossi ha dimostrato di trovarsi a suo agio sulla Yamaha M1 tanto da non sfie sta ourare in FP1 e dominare in FP2 in condizioni di pioggia. Lorenzo ommenta così le attenzioni del medico”E’ normale che dopo una stagione difficile, soprattutto all’inizio, io abbia grande voglia di fare meglio adesso. Questa è una pista difficile dove di solito si trova meglio la Honda, ma ci proveremo. Non è un caso – prosegue il pilota della Yamaha – che abbiamo vinto le ultime quattro prove, anche se in Australia la vittoria è arrivata grazie agli errori degli altri e non perché eravamo più veloci”
In attesa della diretta della FP4 e della sessione di qualifiche Motogp Malesia 2014 (Sepang) che determineranno la griglia di partenza della gara i dati delle FP1, FP2 e FP3 indicano un Valentino Rossi in difficoltà sull’asciutto ma in totale crisi sul bagnato. Il dottore è cosciente che in un circuito dove il tempo può cambiare rapidamente è fondamentale avere un assetto vincente in entrambe le condizioni metereologiche. Il pilota Yamaha si lamenta dello scarso feeling con la moto: “Non mi trovo benissimo con la moto – dice il pilota della Yamaha – . Il turno sul bagnato era importante ed è andato molto male. Qui il tempo è sempre variabile, può piovere da un momento all’altro e noi dobbiamo essere pronti per entrambe le condizioni”
Ancora protagonista in diretta la MotoGp, che si accinge a vivere le qualifiche del Gran Premio della Malesia 2014 sul circuito di Sepang, diciassettesimo e penultimo appuntamento di questa stagione, nonché ultima delle tre gare consecutive extra-europee, un tour de force per i piloti e il personale delle varie squadre, ma anche per gli appassionati che per seguire le sessioni decisive per stabilire le posizioni sulla griglia di partenza e chi conquisterà la pole position dovranno ancora una volta svegliarsi piuttosto presto anche oggi, sabato 25 ottobre: dopo la FP3 che si è svolta nella notte italiana, l’appuntamento è alle ore 7.30 con la FP4, poi il Q1 avrà inizio alle ore 8.10 (le 14.10 in Malesia), seguito infine alle ore 8.35 dal Q2, la sessione decisiva per fissare le prime quattro file della griglia. Ricordiamo infatti il format delle prove ufficiali della classe più attesa: dalla prima parte delle qualifiche sono esentati i migliori dieci della classifica combinata delle prime tre sessioni di prove libere, e questo turno determinerà quali saranno gli ultimi due ammessi alla seconda e decisiva fase delle prove ufficiali, che emetterà i verdetti definitivi con l’emozionante lotta dei 12 più forti centauri per le principali posizioni sulla griglia di partenza. L’appuntamento è su questo circuito tecnicamente molto interessante e completo che è stato costruito nel 1999 per ospitare sia il Motomondiale sia la Formula 1. Da quell’anno è un Gran Premio che non è mai mancato, rendendo la Malesia una tappa fissa come per le moto era d’altronde già a partire dal 1991, prima a Shah Alam e poi a Johor. Ieri abbiamo già ricordato le vittorie italiane sul tracciato malese, ma è inevitabile ora ricordare una data che purtroppo resterà indelebile per sempre nella memoria di tutti. Domenica 23 ottobre 2011, il giorno della tragica morte di Marco Simoncelli proprio sul circuito malese. Il ‘Sic’ era alla seconda stagione nella classe regina e stava cominciando ad ottenere risultati di grande importanza: solo una settimana prima era arrivato secondo a Phillip Island, suo miglior risultato in MotoGp, dunque si presentava a Sepang con ambizioni importanti. In qualifica si era piazzato quinto, dunque prese il via dalla seconda fila. Nelle prime battute della corsa perse il controllo della sua Honda del Team Gresini: un incidente che poteva concludersi in una banale caduta, invece la moto prese una traiettoria che la riportò in mezzo alla pista proprio mentre sopraggiungevano Colin Edwards e Valentino Rossi. L’impatto fu inevitabile, e talmente forte da sfilargli addirittura il casco. Ben presto si capì che non ci sarebbe stato nulla da fare: Marco Simoncelli morì meno di un’ora dopo, alle ore 16.56 locali come da annuncio ufficiale, a causa dei traumi riportati in diverse parti del corpo, in particolare alla testa, al collo e al torace. Finì così, a soli 24 anni di età, la vita di un ragazzo che nel paddock tutti amavano, oltre che di un talento che avrebbe potuto essere il miglior erede italiano di Valentino Rossi, il suo grande amico che – beffa delle beffe – fu incolpevole protagonista del tragico incidente. Ogni volta che si torna a Sepang, la memoria torna a Marco e a quel giorno, ma adesso, anche per onorare al meglio la memoria di un ragazzo che amava correre in moto, non è più il momento per rievocazioni storiche e parole, perché invece è giunto il tempo di far parlare la pista e di lasciare spazio ai campioni di oggi: le qualifiche (Q1 e Q2) del Gran Premio della Malesia 2014 della classe MotoGp sul circuito di Sepang stanno per cominciare…
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE
Pos. | Rider | Team | Time |
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1 | Marc MARQUEZ | Repsol Honda Team | 1’59.791 |
2 | Dani PEDROSA | Repsol Honda Team | 1’59.973 |
3 | Jorge LORENZO | Movistar Yamaha MotoGP | 2’00.203 |
4 | Stefan BRADL | LCR Honda MotoGP | 2’00.472 |
5 | Andrea DOVIZIOSO | Ducati Team | 2’00.703 |
6 | Valentino ROSSI | Movistar Yamaha MotoGP | 2’00.740 |
7 | Aleix ESPARGARO | NGM Forward Racing | 2’00.801 |
8 | Cal CRUTCHLOW | Ducati Team | 2’01.119 |
9 | Bradley SMITH | Monster Yamaha Tech 3 | 2’01.263 |
10 | Alvaro BAUTISTA | GO&FUN Honda Gresini | 2’02.294 |
11 | Hiroshi AOYAMA | Drive M7 Aspar | 2’10.568 |
Pol ESPARGARO | Monster Yamaha Tech 3 |