Poteva essere l’ennesima doppietta Red Bull e invece si è tramutata in doppietta McLaren con la prima vittoria di Lewis Hamilton davanti al compagno di scuderia Button. Complice il disastro combinato dalle Red Bull che comandavano la corsa con Webber davanti a Vettel. Era proprio il tedesco a innescare l’incidente: nel tentativo di superare Mark in staccata, i due si toccavano e mentre l’australiano riusciva a riprendere la corsa, superato dalle due McLaren, per Vettel non c’era nulla da fare. Ritiro forzato.
L’impressione è che il tedesco abbia avuto troppa foga e sia andato a urtare la fiancata della vettura dell’australiano anche se lui, nelle dichiarazioni, è convinto del contrario. Sta di fatto che l’incidente ha lasciato pista libera alle due McLaren che ne hanno subito approfittato andando a vincere con Hamilton davanti a Button. A dire il vero anche i due piloti delle frecce d’argento hanno fatto venire i brividi quando hanno ingaggiato un duello che pareva dovesse finire come quello tra le due Red Bull. Button che superava Hamilton in staccata e l’anglo caraibico che rispondeva per le rime. Fortuna vuole che i due, pur andandoci vicino, non si sono toccati: poi Button ha alzato il piede dall’acceleratore, giudicando che i rischi corsi potevano bastare, e i due si sono involati verso il traguardo senza problemi, regalando una bella doppietta, impensabile alla vigilia, alla McLaren, con Hamilton che coglieva, meritatamente, il primo successo in stagione davanti a Button.
La gara, quindi, ha riservato le emozioni in partenza e grazie ai duelli fra i quattro in fuga, vale a dire fra i piloti di McLaren e Red Bull. Al semaforo verde Webber manteneva la testa, mentre Hamilton cedeva la posizione a Vettel e Button a Schumacher. Tempo un giro e Hamilton riprendeva il secondo posto e Button, il giro dopo, si rimetteva dietro la Mercedes GP. La corsa filava via liscia con Hamilton che riusciva a tenere il passo di Webber e tutti gli altri che accumulavano ritardi consistenti: al cambio gomme Hamilton, complice un piccolo inghippo ai box, cedeva la posizione a Vettel, ma rimaneva incollato alle due Red Bull. Poi il fattaccio con la collisione tra Webber e Vettel e il via libera verso la vittoria aspettata per quasi un anno.
Giù dal podio le due MercedesGP di Schumacher e Rosberg, distaccatissime, seguite da Kubica che ha mantenuto la sua Renault davanti alle due Ferrari di Massa e Alonso. A chiudere la top ten Adrian Sutil con la Force India e la BMW Sauber di Kobayashi. Per la Ferrari un week end da dimenticare, con le rosse superate, in termini di prestazione, anche dalla Renault di Kubica oltre che dalle MercedesGP.
L’ordine di arrivo del GP di Turchia
1 Lewis Hamilton McLaren-Mercedes
2 Jenson Button McLaren-Mercedes +2.6 secs
3 Mark Webber RBR-Renault+24.2 secs
4 Michael Schumacher Mercedes GP +31.1 secs
5 Nico Rosberg Mercedes GP +32.2 secs
6 Robert Kubica Renault +32.8 secs
7 Felipe Massa Ferrari +36.6 secs
8 Fernando Alonso Ferrari +46.5 secs
9 Adrian Sutil Force India-Mercedes +49.0 secs
10 Kamui Kobayashi BMW Sauber-Ferrari +65.6 secs
11 Pedro de la Rosa BMW Sauber-Ferrari +65.9 secs
12 Jaime Alguersuari STR-Ferrari +67.8 secs
13 Vitantonio Liuzzi Force India-Mercedes +1 Lap
14 Rubens Barrichello Williams-Cosworth +1 Lap
15 Vitaly Petrov Renault +1 Lap
16 Sebastien Buemi STR-Ferrari+1 Lap
17 Nico Hulkenberg Williams-Cosworth +1 Lap
18 Timo Glock Virgin-Cosworth +3 Laps
19 Lucas di Grassi Virgin-Cosworth +3 Laps
20 Karun Chandhok HRT-Cosworth +6 Laps
Ret Bruno Senna HRT-Cosworth +12 Laps
Ret Sebastian Vettel RBR-Renault Accident
Ret Heikki Kovalainen Lotus-Cosworth +25 Laps
Ret Jarno Trulli Lotus-Cosworth +26 Laps
La cassifica piloti
1 Mark Webber Australian RBR-Renault 93
2 Jenson Button British McLaren-Mercedes 88
3 Lewis Hamilton British McLaren-Mercedes 84
4 Fernando Alonso Spanish Ferrari 79
5 Sebastian Vettel German RBR-Renault 78
6 Robert Kubica Polish Renault 67
7 Felipe Massa Brazilian Ferrari 67
8 Nico Rosberg German Mercedes GP 66
9 Michael Schumacher German Mercedes GP 34
10 Adrian Sutil German Force India-Mercedes 22
11 Vitantonio Liuzzi Italian Force India-Mercedes 10
12 Rubens Barrichello Brazilian Williams-Cosworth 7
13 Vitaly Petrov Russian Renault 6
14 Jaime Alguersuari Spanish STR-Ferrari 3
15 Sebastien Buemi Swiss STR-Ferrari 1
16 Kamui Kobayashi Japanese BMW Sauber-Ferrari 1
17 Nico Hulkenberg German Williams-Cosworth 1
La classifica costruttori
1 McLaren-Mercedes 172
2 RBR-Renault 171
3 Ferrari 146
4 Mercedes GP 100
5 Renault 73
6 Force India-Mercedes 32
7 Williams-Cosworth 8
8 STR-Ferrari 4
9 BMW Sauber-Ferrari 1
10 Lotus-Cosworth 0
11 HRT-Cosworth 0
12 Virgin-Cosworth 0