Sono appena passati solo quattro Gran Premi del Mondiale 2013, ma si parla già di mercato in chiave 2014. Formula 1 che assomiglia molto al calcio da questo punto di vista, e il motivo è presto detto: il famigerato sorpasso di Sebastian Vettel ai danni di Mark Webber a Sepang ha reso impossibile la convivenza in Red Bull tra i due piloti, che già non era idilliaca in precedenza. Dunque – salvo clamorose sorprese – a fine stagione il pilota australiano saluterà il team e probabilmente anche il Circus (si parla di un Mondiale Endurance). Chi sarà dunque il suo successore nel team campione in carica? La soluzione più semplice – e probabilmente più gradita a Vettel – sarebbe la promozione di qualche giovane già sotto contratto, come ad esempio Daniel Ricciardo (ora alla Toro Rosso), ma il nome più affascinante è quello di Kimi Raikkonen. Con il finlandese la scuderia anglo-austriaca andrebbe a comporre una coppia fortissima, ma anche non semplice da gestire. Raikkonen ha stupito tutto nel 2012, al rientro con la Lotus dopo due anni di stop e rally, e anche in questa stagione ha iniziato molto bene – e si annuncia come uno dei più validi rivali di Vettel nella corsa al titolo iridato. La Red Bull sarebbe un ulteriore salto di qualità: la vettura di riferimento per dare l’assalto al Mondiale. A tal proposito sono da registrare le affermazioni di Eric Boullier, team principal della Lotus: “Il problema non è se riusciremo a convincerlo a restare, ma se lui vorrà ancora correre con noi”. Si attendono sviluppi, in fondo mancano solo 7 mesi alla fine dell’attuale stagione…