Sebastian Vettel trionfa nel Gran Premio di Germania 2013 sul circuito di Nurburgring, conquistando punti preziosi nella classifica generale. La Red Bull del tedesco ha preceduto le Lotus-Renault di Kimi Raikkonen e Romain Grosjean, mentre è solo quarta la Ferrari di Fernando Alonso. Gara da dimenticare per Felipe Massa, fuori dopo appena quattro giri. Ma andiamo con ordine e vediamo cos’è accaduto oggi. La gara non prende neanche il via che già assistiamo alla prima sorpresa, anche se non così eclatante: Charles Pic, qualificatosi diciannovesimo con la sua Catheram, viene penalizzato dai giudici di gara di cinque posizioni sulla griglia di partenza ed è stato quindi costretto a partire dalla ventiduesima posizione. I semafori si spengono e Vettel parte a razzo, portandosi in prima posizione seguito da Webber, con le due Red Bull che tentano fin da subito di dominare la gara. Massa guadagna una posizione ed è sesto, mentre Alonso rimane ottavo. Al secondo giro, troviamo Vettel davanti a tutti, poi Webber, Hamilton, Raikkonen, Grosjean, Massa, Ricciardo e Alonso. Arriviamo al quarto giro e per la Ferrari ecco la prima brutta notizia: Felipe Massa prende male una curva e finisce in testacoda senza più riuscire a ripartire. Periodo davvero negativo per il brasiliano. Dopo cinque giri ecco iniziare la giostra dei pit stop, mentre Alonso si porta in sesta posizione: dopo Hamilton e Vettel, si ferma anche Webber. La sua Red Bull, ripartendo dai box, perde una ruota posteriore: il pneumatico, schivato dai meccanici del box del pilota australiano, ha però colpito un cameraman che era di spalle. L’uomo è crollato a terra ed è stato subito soccorso. Tornando alla garam al termine delle prime soste troviamo al comando Grosjean, seguito da Fernando Alonso e Sebastian Vettel, quindi Button, Hulkenberg, Rosberg e Hamilton. L’altra brutta notizia in casa Ferrari riguarda la strategia utilizzata nella gara odierna: nonostante l’utilizzo delle gomme dure, dopo il pit stop lo spagnolo è nono. Quando sono trascorsi quasi quindici giri, un super Grosjean fa fuori Button, prendendosi il secondo posto e mettendo nel mirino Vettel che continua a dominare la gara. Dopo i primi tre piloti troviamo Hulkenberg, Hamilton, Raikkone, Rosberg e Alonso. E’ proprio lo spagnolo a farsi rivedere dopo il cambio gomme, portandosi in settima posizione, mentre Raikkonen si rende protagonista di un grande sorpasso su Hamilton guadagnando il quarto posto.
Il pilota Mercedes inizia a vedere nello specchietto Alonso che, nel frattempo, ha ottenuto la sesta posizione: inizia il duello, con Alonso che tenta il sorpasso in più di un’occasione, trovando però il muro del britannico. Passano pochi giri, e alla fine Ferrari riesce finalmente a portarsi in quarta posizione. A un certo punto si scorgono in lontananza delle fiamme: è la vettura di Jules Bianchi che, dopo la rottura del motore, ha fatto un’improvvisa fiammata, ma fortunatamente l’estintore interno dell’auto ha spento il principio d’incendio. Da notare che la monoposto, rimasta a bordo pista per il guasto, ha continuato a muoversi a causa della pendenza, attraversando in orizzontale la pista. Inevitabile l’ingresso sul circuito tedesco della safety car, quindi tutti i vantaggi sono improvvisamente annullati: una gara incredibile, siamo al giro numero ventisei e i piloti ne approfittano per effettuare un pit stop. Una volta rientrata la safety car, Vettel prova subito ad andarsene in solitaria, mentre l’altra Red Bull di Webber effettua tre sorpassi in pochi minuti e tenta la rimonta. Dopo 32 giri, poco più di metà gara, troviamo al comando Vettel, seguito a distanza da Grosjean, quindi Raikkonen, Alonso, Button, Hulkenberg, Hamilton, Maldonado, Perez e Sutil. Arriviamo al giro 40 e iniziano le nuove soste ai box: si fermano Grosjean e Vettel, con un indemoniato Raikkonen che si porta invece al comando della gara grazie a tempi pazzeschi. Vola però anche Vettel che, rientrato in pista, mette Hamilton nel mirino dalla quinta posizione. Dopo svariati tentativi, il tedesco approfitta del rettilineo e infila il britannico all’esterno, portandosi al quarto posto. Si fermano poi anche Raikkonen e Alonso, con entrambi che montano gomme soft per gli ultimi dieci giri che si preannunciano di fuoco. Vettel è ancora al comando, poi Grosjean, Raikkonen e Alonso con distacchi minimi. Duello anche fra Button e Perez, con il britannico che si prende la quinta posizione. A cinque giri dal termine Grosjean fa passare Raikkonen, mentre Alonso tenta il tutto per tutto. Ogni tentativo, però, si dimostra inutile: il primo a passare sotto la bandiera a scacchi è Sebastian Vettel, seguito da Raikkonen e Grosjean. Solo quarto il ferrarista, che adesso vede la cima della classifica allontanarsi pericolosamente. Quinta posizione per Hamilton, poi Button e Webber.
Pos | No | Driver | Team | Laps | Time/Retired | Grid | Pts |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 1 | Sebastian Vettel | Red Bull Racing-Renault | 60 | Winner | 2 | 25 |
2 | 7 | Kimi Räikkönen | Lotus-Renault | 60 | +1.0 secs | 4 | 18 |
3 | 8 | Romain Grosjean | Lotus-Renault | 60 | +5.8 secs | 5 | 15 |
4 | 3 | Fernando Alonso | Ferrari | 60 | +7.7 secs | 8 | 12 |
5 | 10 | Lewis Hamilton | Mercedes | 60 | +26.9 secs | 1 | 10 |
6 | 5 | Jenson Button | McLaren-Mercedes | 60 | +27.9 secs | 9 | 8 |
7 | 2 | Mark Webber | Red Bull Racing-Renault | 60 | +37.5 secs | 3 | 6 |
8 | 6 | Sergio Perez | McLaren-Mercedes | 60 | +38.3 secs | 13 | 4 |
9 | 9 | Nico Rosberg | Mercedes | 60 | +46.8 secs | 11 | 2 |
10 | 11 | Nico Hulkenberg | Sauber-Ferrari | 60 | +49.8 secs | 10 | 1 |
11 | 14 | Paul di Resta | Force India-Mercedes | 60 | +53.7 secs | 12 | |
12 | 19 | Daniel Ricciardo | STR-Ferrari | 60 | +56.9 secs | 6 | |
13 | 15 | Adrian Sutil | Force India-Mercedes | 60 | +57.7 secs | 15 | |
14 | 12 | Esteban Gutierrez | Sauber-Ferrari | 60 | +60.1 secs | 14 | |
15 | 16 | Pastor Maldonado | Williams-Renault | 60 | +61.9 secs | 18 | |
16 | 17 | Valtteri Bottas | Williams-Renault | 59 | +1 Lap | 17 | |
17 | 20 | Charles Pic | Caterham-Renault | 59 | +1 Lap | 22 | |
18 | 21 | Giedo van der Garde | Caterham-Renault | 59 | +1 Lap | 20 | |
19 | 23 | Max Chilton | Marussia-Cosworth | 59 | +1 Lap | 21 | |
Ret | 18 | Jean-Eric Vergne | STR-Ferrari | 22 | +38 Laps | 16 | |
Ret | 22 | Jules Bianchi | Marussia-Cosworth | 21 | +39 Laps | 19 | |
Ret | 4 | Felipe Massa | Ferrari | 3 | +57 Laps | 7 |