Tutti allineati sulla stesse considerazioni: gara difficile, piena di incognite dove sarà necessario mantenere sangue freddo, spingere e non commettere errori. E’ così anche per Sebastian Vettel, pilota della Red Bull e autore della prima pole nella storia del Gran Premio della Corea che si disputa sul nuovo tracciato di Yeongam. Il pilota tedesco, secondo in classifica generale a pari punti con il ferrarista Fernando Alonso e a -14 punti dal compagno di scuderia Webber, è felice per la pole conquistata ma non nasconde il fatto che il divario con i rivali per la conquista del titolo non è poi così grande e che per vincere domani sarà necessario, praticamente, mettere in scena una gara perfetta.
Sebastian Vettel "E’ una sensazione speciale essere in pole. La pista è buona qui, nel primo settore non c’è tanto da fare, basta premere i freni al momento giusto, ma il secondo e il terzo sono abbastanza impegnativi, piacevoli da guidare con curve dove bisogna far correre la vettura ma dove è facile anche commettere degli errori. Siamo in pole con un piccolo margine ma è stato sufficiente ed è stato un buon risultato rispetto a ieri dove non abbiamo avuto un passo regolare. Abbiamo avuto una foratura nelle libere, per cui non avevo fatto molti giri sulla nuova pista, il che rende più difficile prendere il ritmo.
Bisogna prendere ogni gara come viene, il Giappone è stato un buon risultato, ma ora in Corea tutta l’attenzione è rivolta alla gara di domani. La vettura era veloce oggi, senza dubbio, ma è ancora necessario fare del lavoro per ottenere di più e la cosa più importante è mantenere la calma. Oggi abbiamo fatto un buon lavoro e abbiamo ottenuto un buon risultato, ma vediamo domani."