Dopo il messaggio lanciato su Facebook dal trentunenne pilota, i social network sono stati inondati da una marea di commenti di solidarietà, auguri e in bocca al lupo. L’incidente occorso nella FP4 del Gran Premio del Giappone di MotoGp ha spaventato tutti; le condizioni di salute di De Angelis sono state idealmente monitorate non soltanto dal personale dell’ospedale di Mibu, ma anche dalle migliaia di tifosi, di De Angelis e non solo, che su Facebook e Twitter hanno commentato senza mai far mancare la loro solidarietà al pilota. Anche Guido Meda, voce ufficiale della MotoGp per Sky Sport, non ha mancato di esprimere la sua contentezza ripostando l’immagine di De Angelis e accompagnandola con il commento “questa è la foto più bella”.
Torna allo scoperto il pilota Alex De Angelis, protagonista di un tremendo incidente sabato mattina, al termine delle prove libere 4 del Gran Premio di Giappone, categoria MotoGp. Stamane il 31enne centauro ha pubblicato una foto sul proprio profilo Facebook ufficiale, con il pollice alzato e la frase “Tranquilli che il DEA non molla!! Grazie mille a tutti! Vi lovvo!!!”. Il pilota sanmarinese ha quindi voluto rassicurare tutti i migliaia di fan che lo stanno seguendo da vicino in queste ore dopo l’impatto. Attualmente le condizioni fisiche restano stabili anche se critiche, ma lo stesso De Angelis non è in pericolo di vita e soprattutto non è rimasto paralizzato dopo l’incidente. Di seguito il post su Facebook del centauro del team Iodaracing.
Tranquilli che il DEA non molla! ! grazie mille a tutti! Vi lovvo !!!
Posted by Alex De Angelis on Martedì 13 ottobre 2015
Nessuna novità per Alex De Angelis; il comunicato ufficiale arrivato dall’Ospedale Universitario Dokkyo a Mibu, dove il pilota di MotoGp è ricoverato, è comunque positivo e parla di condizioni “stabili”. De Angelis, protagonista di un terribile incidente nel corso della FP4 del Gran Premio del Giappone, “non è più sedato, ma è vigile e cosciente” ci ricorda il bollettino medico, che parla comunque di un quadro ancora delicato viste le numerose fratture alla schiena e i traumi interni riscontrati. “Entrambi sono tenuti sotto controllo costantemente dal personale medico”. De Angelis ha passato la notte senza alcuna complicazione e nei prossimi giorni sarà effettuata un’altra risonanza magnetica così da controllare l’ematoma intercranico che, ricorda il personale medico, “al momento non necessita l’intervento del neurochirurgo”.
Continua ad essere ricoverato a Dokkyo il pilota del team Iodaracing, Alex De Angelis, vittima di un bruttissimo incidente sabato mattina, durante le ultime prove libere del Gran Premio di Motegi della MotoGp. Nelle ultime ore sono stati ridotti i sedativi al 31enne, chiaro indizio di un lievissimo miglioramento, anche se lo stesso ha subito diverse fratture oltre che un’emorragia intercranica. Nelle prossime 48/72 ore De Angelis verrà nuovamente sottoposto a degli accertamenti per capire se le condizioni saranno ulteriormente migliorate o meno. Nel frattempo sono sbarcati in Giappone il padre Vinicio e il fratello del pilota.
Sta lentamente migliorando. Cauto ottimismo dunque circa le condizioni del pilota sammarinese di MotoGp che è rimasto vittima di un incidente molto serio nel corso delle prove del Gran Premio del Giappone a Motegi. Le ultime notizie sono arrivate nella serata giapponese di ieri dal Dokkyo University Hospital di Mibu, dove De Angelis è ricoverato; il comunicato del nosocomio giapponese è stato diffuso dal sito ufficiale della MotoGp: “La TAC alla testa e al torace hanno mostrato che l’ematoma intracranico è rimasto stabile, mentre le contusioni ai polmoni sono leggermente migliorate. Le sue condizioni restano critiche, ma la sedazione è stata ridotta. Il sammarinese ha parlato e non ha avuto problemi di orientamento spazio-temporale. Un’ulteriore risonanza magnetica è prevista nelle prossime 48/72 ore, per assicurarsi che l’ematoma rimanga in condizioni stabili, mentre il trauma ai polmoni necessita ulteriori valutazioni. Oggi (ieri, ndR) il pilota ha ricevuto la visita dei responsabili della sicurezza Loris Capirossi e Franco Uncini”.
Dunque possiamo definire in miglioramento le condizioni del centauro del team Ioda Racing, anche se l’incidente è stato molto serio e dunque comprensibilmente la cautela resta alta. Nel corso della giornata di ieri aveva fatto il punto della situazione anche il dottor Michele Macchiagodena, direttore medico ufficiale della MotoGp. Macchiagodena aveva parlato dell’inizio di un sanguinamento cerebrale, che è il problema principale per De Angelis, anche se i piccoli segnali di miglioramento ci possono indurre ad un cauto ottimismo.