Un altro Grand Chelem per Sebastian Vettel, che in Corea ottiene la sua ottava vittoria stagionale che lo avvicina al quarto titolo iridato. Ora ha infatti 77 punti di vantaggio su Fernando Alonso, giunto sesto sul traguardo. Sul podio sono arrivati Kimi Raikkonen e Romain Grosjean, mentre le Mercedes non sono andate oltre il quinto e settimo posto rispettivamente con Lewis Hamilton e Nico Rosberg. Vediamo ora le pagelle ai protagonisti della gara.
Sebastian Vettel, voto 10+ Questa volta non umilia gli avversari come a Singapore, è sembrato più “umano” e più raggiungibile dagli avversari. Alla fine dai box gli chiedono di tenere d’occhio l’anteriore destra che potrebbe consumarsi troppo. Il fatto è che nonostante sia vicino a un titolo che ha già vinto tre volte non ne vuole sapere di alzare il piede dall’acceleratore. È un vero cannibale!
Kimi Raikkonen, voto 10- Altra gara in salita, con la partenza dalla nona piazza e l’arrivo alle spalle di Vettel. La doppia safety car lo aiuta a restare sulla tattica di due soste e sfrutta al meglio l’errore del compagno di squadra per soffiargli il secondo posto. Vero animale da gara. Se facesse delle qualifiche migliori…
Romain Grosjean, voto 9 Paga cara una piccola distrazione, ma finisce in ogni caso sul podio e conferma una buona condizione dopo le ottime qualifiche di Singapore, annullate dal ritiro patito in gara. Terzo podio della stagione, ancora una volta dietro al compagno di squadra. Ora dovrà smarcarsi dal ruolo di secondo.
Nico Hulkenberg, voto 10 Gara pazzesca del tedesco, che ha uno sprint al via che lo porta al quinto posto. Resiste agli attacchi di Alonso, Raikkonen e Hamilton e porta a casa un quarto posto che permette alla Sauber di agganciare la Toro Rosso nel mondiale costruttori. A questo proposito va detto che i punti della scuderia svizzera sono tutti suoi, dato che Esteban Gutierrez è ancora a quota zero. E dire che nonostante i risultati questo pilota non ha ancora un contratto per il 2014. Speriamo che qualcuno decida di scommettere su di lui, sarebbe un peccato se rimanesse a piedi.
Lewis Hamilton, voto 6- Doveva essere l’anti-Vettel in questa gara, ma si fa passare al via da Grosejan, poi non riesce a usare bene le gomme e si trova in estrema difficoltà prima della metà della corsa. Per sua fortuna il suo compagno di squadra ha avuto un problema con il musetto, altrimenti sarebbe arrivato alle sue spalle. Nella classifica mondiale ora è dietro a Raikkonen.
Nico Rosberg, voto 6 Peccato per l’ala anteriore che gli si stacca proprio quando sta per superare il compagno di squadra. Se le cose fossero andate diversamente forse avrebbe potuto lottare per il podio.
Jenson Button, voto 6,5 Altri punti preziosi per l’inglese e la McLaren in una stagione che non è di certo quella che né lui, né Ron Dennis si aspettavano di vivere quest’anno. Vedremo se con il suo contributo il team riuscirà a chiudere il mondiale in tripla cifra.
Sergio Perez, voto 6+ Con lo scoppio della sua gomma anima un po’ la gara grazie all’ingresso della safety car. Ha il merito comunque di chiudere la gara a punti nonostante questo inconveniente non da poco.
Mark Webber, s.v Davvero sfortunato l’australiano che oggi vede andare a fuoco la sua Red Bull dopo un contatto con Adrian Sutil. Sembra che si diventato la calamita delle maledizioni che gli avversari lanciano nei confronti della scuderia austriaca.
Red Bull, voto 9,5 Dominano ancora per tutto il weekend, grazie a Sebastian Vettel. Sfortunati con Webber, e per l’arretramento di dieci posizioni sullo schieramento e per l’incidente che lo ha costretto al ritiro. Nonostante questo restano saldamente al comando della classifica costruttori
Mercedes, voto 6 Un’altra volta le dichiarazioni trionfali del team tedesco (sarà una sfida tra noi e le Red Bull) vengono smentite dai fatti. Le frecce d’argento non riescono ad avere il passo gara giusto per provare a giocarsela coi primi. In ogni caso fanno un passo avanti in classifica e mirano dritte al secondo posto occupato dalla Ferrari.
Lotus, voto 9 Il team di Enstone può sorridere, avendo dimostrato di essere l’anti-Red Bull di questa gara. Non si fa fermare da inconvenienti come avvenuto in passato e piazza la terza doppietta sul podio della stagione. Rimontare in classifica non sarà facile, ma ci si può provare.
Fernando Alonso, voto 6- Gara “anonima”. Nessuno sprint in partenza, nessun sorpasso, nessuna tattica azzardata. Parte quinto e arriva sesto. Gara totalmente diversa da quella di Singapore. Speriamo sia solo una domenica storta.
Felipe Massa, voto 6 A momenti mette ko il compagno di squadra nel primo giro. Riparte quindi dal fondo e poi dà vita a una rimonta che lo porta a chiudere al nono posto. Sta cercando forse di convincere qualche team a ingaggiarlo per l’anno prossimo.
Ferrari, voto 5,5 Le rosse rischiano di perdere il secondo posto nel mondiale. Oggi le vetture di Maranello hanno dimostrato tutti i loro limiti, giungendo dietro a una Sauber che monta gli stessi motori, ma è stata capace di tenere dietro Alonso. Speriamo che stia lavorando già al 2014.