Sebastian Vettel è già nella storia della Formula 1. A dirlo sono i bookmakers inglesi, e precisamente i quotisti di William Hill, che danno a 1,35 le probabilità di un suo successo finale. Si tratta della quota più bassa per un pilota nella scommessa sul titolo mondiale, dopo sole quattro gare. Meglio anche di una leggenda come Michael Schumacher, che vinse tre corse su quattro nel 2000 con la Ferrari; fu lui l’ultimo a riuscire nell’impresa. Del resto la guida tedesca della Red Bull ha fatto la parte del leone in quest’avvio di stagione, conquistando tre Gran Premi su quattro e facendo il pieno delle pole position. Vettel, insomma, si sta candidando in maniera sempre più autorevole a raccogliere l’eredità del connazionale Schumacher. Per di più a soli 24 anni, e già forte del Mondiale vinto lo scorso anno. Gli scommettitori lo ritengono ormai più bravo dei vari Alonso ed Hamilton. Come si legge su Agipronews, offrono a 34 volte la scommessa che riesca a conquistare la pole position in tutte le qualifiche dei vari gran premi stagionali. In Turchia Vettel ha dato l’ultimo saggio della sua bravura. Dopo l’incidente nelle libere, che ha danneggiato gravemente la sua monoposto, il pilota non si è perso d’animo ed è andato a conquistare prima la pole e poi la vittoria in gara.
Siamo di fronte ad un campione vero, un predestinato. Vettel sembra avere tutte le carte in regola per diventare il nuovo idolo sportivo della Germania.