Finale col brivido per Fernando Alonso, in coda al Gran Premio di Abu Dhabi. Non tanto per l’epilogo al traguardo, che ha riservato al pilota saturiamo il quinto posto a 1 minuto e 7 secondi di distanza dal dominatore Vettel. La FIA (Federazione Internazionale dell’Automobile) ha imposto al ferrarista un controllo ospedaliero in seguito al sorpasso operato su Jan-Eric Vergne, collega della Toro Rosso, durante il 55esimo giro della gara. La manovra ha provocato un urto violento per Alonso che a fine corsa ha riportato dolori alla schiena che hanno richiesto accertamenti medici ulteriori, dopo la puntata al medical center del circuito negli Emirati Arabi. Non dovrebbe trattarsi di un problema grave per lo spagnolo, che ha dichiarato schedando: “Ho ancora tutti i denti, naturalmente la schiena mi fa un pò male, ma spero di essere ok per Austin (penultimo appuntamento del mondiale, 17 novembre ore 19:00 italiane, ndr)”. Nella fattispecie la botta è stato causato dal transito della Ferrari su un cordolo ad alta velocità, circa 270 chilometri orari. Il sorpasso però è stato quasi il male minore, come ha sottolineato lo stesso Vergne che dopo il gran premio ha dichiarato: “Fernando è stato bravo ad evitare un grosso incidente. Io non l’avevo visto e se non si fosse comportato così ce la saremmo vista brutta“.