Andrea Lo Cicero, dal rugby al soprannome “Barone”: perché è chiamato così
Una lunga carriera nel rugby professionistico, tra successi e traguardi raggiunti, e una grande ventata di popolarità televisiva arrivata soprattutto negli ultimi anni. Andrea Lo Cicero, originario di Catania e classe 1976, è uno dei più celebri rugbisti italiani e ha inanellato una serie di importanti successi tra club e nazionale; inoltre viene da tutti chiamato il “Barone”, un soprannome inusuale ma con una storia dietro, dal momento che la sua famiglia vantava discendenze nobiliari.
Lo Cicero si appassiona al rugby grazie allo zio Michele, che fu a sua volta giocatore dell’Amatori Catania, e si avvicina a questa disciplina sportiva grazie a Pippo Puglisi, insegnante di educazione fisica nonché allenatore. Il debutto in campionato è avvenuto nel 1995 proprio nell’Amatori, club della sua città dove iniziò le giovanili due anni prima: rimase nella squadra fino al 1997, per poi lasciare Catania e giocare in altri club nazionali come il Bologna, Il Rovigo e il Rugby Roma.
Andrea Lo Cicero dal rugby alla tv: passioni e partecipazioni televisive
Andrea Lo Cicero in carriera ha avuto anche una breve esperienza da allenatore di rugby: nel biennio 2003/2004, infatti, approdò alla S.S. Lazio e nella squadra ricoprì inusualmente non solo il ruolo di giocatore ma anche di allenatore. Grandi successi anche nella Nazionale Italiana, dove vanta oltre 100 presenze e la partecipazione a ben 4 edizioni della Coppa del Mondo.
Accantonata la carriera nel rugby, Lo Cicero si è successivamente dedicato ad altre passioni come il giardinaggio, la vela e la cucina, conducendo anche diversi format sul canale Gambero Rosso. Proprio negli ultimi anni, inoltre, ha acquisito ampia popolarità in televisione partecipando a numerosi programmi: nel 2018 è stato concorrente di Celebrity MasterChef Italia 2, nel 2022 si è cimentato come “ripetente” in Back To School, nel 2023 è stato naufrago a L’Isola dei famosi e nello stesso anno ha partecipato a Non sono una signora su Rai 2.