Canale 5 con il divertente film “Viaggi di Nozze” ideato, diretto e interpretato dall’artista romano Carlo Verdone non riesce ad arginare lo strapotere di Rai Uno che si conferma leader della maggior parte delle prime serate televisiva con il meraviglioso ed intenso film “L’umo che sussurrava ai cavalli” con l’attore e regista statunitense Robert Redford. Come detta una pellicola molto intensa che non a caso nell’edizione 1999 degli Oscar, ottenne oltre alla preziosa statuetta per la colonna sonora, una serie davvero ampia di nomination per diverse categoria, segno inequivocabile di quanto alto sia la qualità dell’opera. È la struggente storia d’amore di una donna che ha nei confronti del proprio cavallo, nonostante proprio in groppa a quest’ultimo, rimane vittima di un’incidente che le cambierà per sempre la vita visto che i medici per non rischiare la sua morte, sono costretti ad amputargli una gamba. Lei, passati i primi giorni evidentemente traumatici da un punto di vista piscologico, non vuole assolutamente che venga il cavallo venga abbattuto e notando come sia diventato irrequieto e poco addomesticabile, decide di sottoporlo alle cure di una famoso cowboy molto bravo in questo campo. Come già accennato i stravaganti e quanto mai divertenti viaggi di nozze a cui vengono sottoposti i personaggi ideati ed interpretati da Carlo Verdone, devono accontentarsi di una seconda posizione che comunque risulta essere soddisfacente soprattutto per il dato assoluto di contatti attribuiti. Buono anche l’auditel di Rete 4 con la serie “The Mentalist”, mentre per il nuovo programma di Roberto Giacobbo, “Legend”, ovviamente trasmesso su Rai Due e nel quale si parla di storie e leggende di uomini e donne che con atti di grande coraggio hanno segnato alcune vicende dell’umanità, c’è senza dubbio una bocciatura decretata da un audience al di sotto delle attese. Infatti, ci si aspettava che riuscisse quanto meno a sfondare il muro del milione di telespettatori. Non super i 500 mila italiani collegati, invece, La 7 con la trasmissione Atlantide di Mario Tozzi. Dunque, il primo posto è stato agguantato dal film “L’uomo che sussurrava ai cavalli” di Robert Redford, che su Rai Uno ha riscontrato un netto di 2 milioni e 393 mila telespettatori per una percentuale di ascolto del 14,7%. Carlo Verdone e il suo film record d’incassi “Viaggi di nozze” su Canale 5, è stato visto da 1 milione e 995 mila appassionati equivalenti in termini percentuali all’11,43%. Complessivamente sono stati 1 milione e 367 mila i teleabbonati (share del 7,3%) che sono rimasti per buona parte della prima serata con il selettore del proprio televisore sintonizzato su Rete 4 per seguire le gesta di Patrick Jane alias Simon Baker nella serie “The Mentalist”. Rai Tre con una pellicola del cinema western all’italiana, “Gli uomini di dal passato pesante” con il grande Franco Nero, ha ottenuto un ascolto medio di 970 mila teleutenti e share del 5,12%. Share che invece è stato pari al 4,49% corrispondenti a 855 mila telespettatori, molti dei quali probabilmente bambini e ragazzi, che hanno optato per Italia 1 vista la presenza in palinsesto del film animazione “Stuart Little 2” che nella sua versione originale vede tra i doppiatori Hugh Laurie ed ossia il tanto amato Dr House. Si ferma a 830 mila il numero di italiani che hanno manifestato la propria preferenza ad appannaggio di Rai Due e di conseguenza del nuovo programma di Roberto Giacobbo ed ossia “Legend” con share del 4,49%. A chiudere la graduatoria c’è La7 con Mario Tozzi che ha condotto la puntata di “Atlantide” seguita da 487 mila appassionati per uno share del 2,94%.
La seconda serata ha vissuto su la lotta tra Rai Due e Italia 1 con alla fine la vittoria della rete Rai che ha fatto leva sulla grande passione che da sempre caratterizza gli italiani verso il calcio. Infatti, la trasmissione Sabato Sprint nel corso della quale si viste le immagini dei due anticipi di Serie A e di tutte le gare del campionato di Serie B, ha totalizzato un seguito che mediamente si è attestato intorno ai 710 mila telespettatori con share del 6,50%. Su Italia 1 il film “Air Force 2” con Mariel Hemingway, ha saputo tenere dinnanzi ai propri schermi 684 mila italiani per uno share del 5,28%. Completa il podio Canale 5 che si affida a Manuela Arcuri protagonista del film “Io non dimentico”, che è stato visto e seguito con attenzione da circa 619 mila teleutenti per una media di ascolto percentualmente pari al 9,15%. Il thriller “Inserzioni pericolose 2” proposto su Rete 4, ha saputo attrarre un pubblico di circa 541 mila unità che in termini relativi è paragonabile ad una fetta di share del 4,96%. La puntata in replica del programma “Il giallo e il nero”, andato in onda su Rai Tre ha raccolto un supporto di 538 mila appassionati con share del 4,84%. Lo speciale della trasmissione Cinematografo su Rai Uno dedicato interamente al Festival di Venezia con i tanti film in gara, ha fatto registrare un seguito di 308 mila appassionati del genere con share del 5,75%. Su La7 il film drammatico “Confessioni di una mente pericolosa” ha ottenuto un audience dell’1,88% in termini relativi mentre in assoluto è apri a 121 mila individui sintonizzati per almeno 5 minuti consecutivi.
Rimane costante a 1 milione di individui il gap palesato da Rai Uno con “Techetechetè” ( 3 milioni e 585 mila teleutenti e share del 18,69%) e Canale 5 con il programma di Antonio Ricci “Paperissima Sprint” ( 2 milioni e 420 mila con share del 12,34%. Insomma, praticamente ormai non c’è più storia tra i due competitor, tant’è che si cerca di appurare soltanto il trend della distanza tra le due. Molto bene Rete 4 che con le vicende dell’Hotel Furstnhoff con i tanti intrighi e sotterfugi tra Doris (Simone Ritscher), Charlotte (Mona Seefried), Werner (Dirk Galuba) e i tanti altri personaggi presenti, la soap “Tempesta D’amore” palesa un incremento nel seguito arrivando a 1 milione e 409 mila teleabbonati con share del 7,45%. Il programma “In onda Estate” con Luca Telese si ferma a 664 mila telespettatori e share del 3,44% mentre la puntata della serie “Common Law” su Rai Tre raccoglie il benestare di 512 mila teleascoltatori con share del 2,71%.