Sta riscuotendo grande successo l’iniziativa varata dalla Ferrari per manifestare la propria vicinanza a Michael Schumacher, che ricordiamo trovarsi sempre in coma artificiale presso l’ospedale universitario di Grenoble dopo l’incidente sugli sci di cui rimase vittima domenica 29 dicembre. La scuderia di Maranello, con la quale Schumi vinse la bellezza di 72 Gran Premi e cinque titoli mondiali consecutivi dal 2000 al 2004, scrivendo così tante pagine che rimarranno per sempre nella storia dell’automobilismo e nel cuore dei tifosi, ha dunque lanciato l’iniziativa #ForzaMichael!, con la quale sul sito Internet ufficiale della Rossa vengono pubblicati messaggi speciali per l’ex pilota tedesco da parte di chi ha condiviso con Schumacher quegli anni leggendari: ne hanno già scritti l’ex compagno di squadra Felipe Massa e il suo ex ingegnere di pista Luca Baldisseri, mentre tramite i social network anche i tifosi possono far sentire la loro vicinanza a Schumi. L’idea sta funzionando, sia su Facebook sia su Twitter sono tantissimi i messaggi che vengono continuamente scritti e condivisi dai tifosi del Kaiser e della Ferrari, tanto che l’hashtag omonimo sicuramente è uno dei più popolari in tutto il mondo in questi giorni. Manifestazioni di affetto che stanno rincuorando la famiglia in questi difficili giorni, tanto che i cari del sette volte campione del Mondo di Formula 1 nei giorni scorsi hanno pubblicamente ringraziato tutti tramite il sito ufficiale di Schumacher.
Ci sarà nei prossimi giorni una nuova conferenza stampa sulle condizioni di salute di Michael Schumacher? L’ipotesi sta circolando nelle ultime ore, ma per il momento non c’è nessuna conferma ufficiale, e c’è dunque una certa confusione su questa possibilità. La nuova conferenza stampa è stata ipotizzata in primo luogo sul quotidiano francese Paris Match, che ha anche ipotizzato la data di questo appuntamento, cioè venerdì prossimo. Come detto, tuttavia, al momento non ci sono però conferme, nemmeno via Twitter, dove il giornalista Simon Pausch del quotidiano tedesco ‘Die Welt’ aveva provato a chiedere delucidazioni a Sabine Kehm, la portavoce di Schumi.