Sotto i riflettori di Losail ha preso il via il 62° Campionato del Mondo di Motociclismo e per i piloti del Team San Carlo Honda Gresini, Marco Simoncelli e Marco Melandri il primo turno di prove è stato soddisfacente per il primo ed alquanto deludente per il secondo. Super Sic nel clima delle prove ufficiali e distante dalla atmosfera stressante dei test invernali si è trovato a proprio agio ed ha svolto un buon lavoro. Ha migliorato la sua confidenza con la moto e si sente pronto e preparato per fare domani un ulteriore passo in avanti. Le modifiche provate partendo dalla base dell´ultimo test si sono rivelate positive ed il programma di domani lo rende alquanto fiducioso. Meno soddisfatto al termine di questo primo turno era invece Melandri che ha lavorato su una geometria della moto che non gli ha permesso di ottenere buoni risultati. Deluso ma determinato a voler recuperare domani il tempo perduto migliorando una posizione che non corrisponde al suo reale potenziale ed a quello della sua moto.
Marco Simoncelli:
“Devo dire che sono abbastanza contento perché ho ripreso subito da dove avevo lasciato ai test e le modifiche fatte non erano male al punto che la moto me la sentivo meglio. Inoltre con la concentrazione del turno di prove mi sento più a mio agio invece che girare otto ore nei test. Un paio di cose che abbiamo provato sono andate meglio ed io sono abbastanza fiducioso per domani. Inoltre il tempo l´ho fatto con la gomma che aveva 23 giri. Certo queste gomme vanno bene anche con molti giri ma in ogni caso lo considero comunque un segnale positivo Secondo me girando insieme agli altri e facendo ulteriori interventi che abbiamo in programma possiamo fare un ulteriore passo avanti. Diciamo che il mio obiettivo è quello di stare nei primi dieci e credo che in base a quello che ho visto oggi è alla mia portata. “
Marco Melandri:
"E´ stato un turno molto negativo. Purtroppo dovevamo provare due moto con geometrie diverse ma ho scelto di utilizzare le due moto con la stessa geometria per concentrarmi sul set-up ma alla fine si è rivelata la geometria più sbagliata di quelle provate durante tutti i test invernali. Le prove di oggi sono partite molto male ed abbiamo finito ancora peggio non riuscendo a fare nessun programma di lavoro e quindi abbiamo buttato al vento un´ora. Domani cercheremo di recuperare il tempo perso con il tentativo di migliorarci."
Fausto Gresini:
"Non sono state prove certamente facili ma di positivo c´è da dire che con Simoncelli abbiamo fatto un importante passo avanti considerando che il suo miglior tempo lo ha fatto con una gomma che aveva 23 giri. Abbiamo provato alcune soluzioni tecniche nuove che hanno permesso a Simoncelli di migliorarsi e pur essendo coscienti che abbiamo ancora molta strada da fare siamo riusciti a fare uno "step" avanti importante per il morale e per il lavoro. Domani potremmo fare un ulteriore passo avanti con il lavoro che abbiamo programmato di fare e quindi con Simoncelli, oggi, mi posso ritenere contento. Con Melandri siamo andati invece peggio non riuscendo a trovare la giusta direzione. Lavoriamo ma non riusciamo a trovare soluzioni. Naturalmente domani programmeremo ulteriori interventi tecnici perché sono convinto che con questa moto possiamo fare decisamente meglio perché altri riescono a farlo con la nostra stessa moto. Non dobbiamo perdere la concentrazione e lavorare per fare un buon risultato. "