In una serata nella quale era davvero diversi gli spunti multimediale potenzialmente di interesse per il pubblico italiano a partire dalla Champions League con la Juventus in campo anche se relegata ai canali pay per view, ottiene un successo probabilmente più netto di quanto fosse nelle previsioni della viglia, la fiction di Canale5 “Le tre rose di Eva 2”. Sono stati oltre cinque i punti percentuali di distacco dal più vicino competitor che si è rilevato essere la fiction di Rai Uno “Paura di amare 2”. Dunque, la battaglia tra contenuti abbastanza simili quanto meno per la categoria di cui fanno parte, hanno visto una affermazione da parte di Mediaset con le vicende sempre più intriganti e appassionanti con principali protagonisti Anna Safroncik e Roberto Farnesi, che hanno superato in interesse quella della prima puntata di “Paura d’amare 2”. Prima puntata che ha visto Asia ( Erica Banchi) e Stefano (Giorgio Lupano) essere una coppia ancora più solida di quanto non lo fosse già prima, non fosse altro per l’arrivo del loro bambino che ora ha due anni e mezzo. Asia tra l’altro ha messo a posto anche la propria vita professionale concludendo il percorso universitario laureandosi e ora progetta insieme all’amato Stefano, il matrimonio. Purtroppo per loro il matrimonio sembra dover attendere in quanto ci sono questioni decisamente più urgenti da sistemare e che riguardano l’azienda di famiglia. Infatti, Stefano ha dovuto abbandonare per qualche giorno suo figlio e la bella Asia, per volare in Tunisia e dedicarsi a delle situazioni poco chiare che riguardano la propria azienda che appare in dissesto economico. Intanto Elide si è rifatta una vita proprio in Tunisia con lo scopo principale di distruggere la famiglia Loi. La puntata del talk show “Ballarò” palesa un leggero arretramento rispetto alla scorsa settimana tuttavia mentendosi su ottimi livelli. La puntata è stata dedicata alla discussione di quanto deciso dalla Cassazione nell’ambito del processo per il cosiddetto Lodo Mondadori, con Fininvest che dovrà effettuare un risarcimento per una somma di poco inferiore ai 500 milioni di euro. Inoltre, si è parlato della cancellazione dell’IMU sulla prima casa con possibili coperture finanziarie e dello slittamento dell’aumento dell’Iva. Molto bene Rai Due con le due puntate della serie “Criminal Minds”, con una nota di merito per Rete 4 che con l’intramontabile film cult “Lo chiamavano Trinità” con Bud Spencer e Terence Hill. Infine, inizio in sordina per il nuovo programma di La7, “Linea gialla”, con Salvo Sottile che probabilmente avrebbe potuto ambire a una fetta maggiore di pubblico. Esaminando i dati auditel, si evince come siano stati 4 milioni e 157 mila gli italiani che hanno preferito sintonizzarsi su Canale 5 e assistere a “Le tre rose di Eva 2”, con share del 16,57%. La seconda stagione della fiction “Paura d’amare”, trasmessa su Rai Uno, ha ottenuto un netto di 3 milioni e 86 mila individui e share dell’11,9%. Superiore nel dato relativo ma leggermente inferiore in quello assoluto, c’è sul gradino più basso del podio “Ballarò” di Giovanni Floris che infatti ha mostrato uno share del 12,55% mentre una media di sintonizzazioni pari a 3 milioni e 70 mila. Rai Due ha proposto “Criminal Minds” che ha conseguito un consenso che si attestato nel primo episodio intorno ai 2 milioni e 185 mila italiani con share del 7,85% mentre nel secondo lo share è stato delll’8,4% ed il dato assoluto di 2 milioni e 148 mila. Il film simbolo del genere western all’italiana “Lo chiamavano Trinità” è stato visto su Rete 4da 1 milione e 776 mila teleabbonati per uno share del 7,46%. Il film fantascienza “Transformers – La vendetta del caduto” su Italia 1 ha conquistato l’attenzione di 1 milione e 669 mila appassionati per una percentuale di ascolto del 7,56%. La7 con il talk “Linea gialla” con Salvo Sottile si è fermato ad un consenso di 497 mila individui e share dell’1,77%.
Nella seconda serata, esattamente come accaduto sette giorni fa, il talk politico “Porta a porta” trasmesso su Rai Uno per la conduzione di Bruno Vespa, con i suoi 867 mila fedelissimi teleascoltatori per uno share del 9,42%, non riesce a controbattere l’avanzata di Rai Due che con la serie “Blue Bloods” raccoglie l’attenzione di 1 milione e 344 mila individui con share del 6,92%. Perde invece il confronto di categoria, “Matrix” condotto da Luca Telese su Canale 5 per uno share del 7,07%. Il film thriller di Rete 4 “Black Book”, ha tenuto incollati davanti ai propri video ben 389 mila italiani con share del 6,15% mentre lo spettacolo comico “610 –Dieci di Lillo & Greg”, presentato in replica su Rai Tre ha ottenuto un ascolto medio di 243 mila persone per uno share del 5,28%. L’approfondimento di “Omnibus Notte Light”, è stato seguito su La7 da 117 mila appassionati per uno share del 2,35%.
Nella fascia access prime time “Paperissima Sprint” che nonostante un totale di sintonizzazioni pari a 4 milioni e 314 mila (share del 15,68%) non riesce a scalfire lo strapotere di “Affari Tuoi”. Infatti, il programma di Rai Uno si è mantenuto sui 4 milioni e 906 mila italiani collegati per uno share del 17,94%. Perde qualcosa “Un posto al sole” che su Rai Tre, ridiscende a quota 1 milione e 967 mila con share del 7,3%. Sempre più convincente è invece la performance di “CSI: Miami” su Italia 1 che si è attestato a 1 milione e 749 mila contatti riscontrati per una fetta di share del 6,64%. Bene anche “Una mamma imperfetta”, la web series con Lucia Mascino che sulla seconda rete Rai ottiene una media di 1 milione e 458 mila individui collegati e share del 5,24%. Continua la flessione di “Otto e mezzo” (La7) accreditato di 1 milione e 370 mila teleabbonati con share del 5,10% mentre “Quinta Colonna – Il quotidiano” (Rete 4) ha fatto in modo di mantenere incollati davanti ai propri televisori 1 milione e 149 mila telespettatori con share del 4,25%.