Torna la Formula 1 con il primo gran premio del campionato, il Gp D’Australia a Melbourne. Questa mattina alle 02:30 si è tenuta la prima sessione di prove libere (FP1) che hanno visto tempi alti in pista ma una Ferrari fin da subito competitiva con Alonso che piazza il miglior tempo 1:31.840 (clicca qui per la classifica e tempi FP1). Per tutti gli appassionati di Formula 1 è possibile rivivere le emozioni della prima sessione di prove libere in streaming video sul sito di rai.tv cliccando qui
Davanti a tutti, Ferrari comunque altamente competitiva, Red Bull in crescita. Questi i dati più significativi della prima giornata di prove libere a Melbourne, per il Gran Premio d’Australia che aprirà domenica il Mondiale 2014 della Formula 1. Con una ulteriore avvertenza: le incognite restano altissime per tutti. Cominciamo dai risultati. La Mercedes ha dominato nella seconda sessione (), quando i tempi sono stati nettamente migliori rispetto alla perché tutti hanno utilizzato anche le gomme soffici. Dunque troviamo al comando Lewis Hamilton con il tempo di , 157 millesimi meglio rispetto al compagno di squadra Nico Rosberg. Terzo è Fernando Alonso, staccato però di mezzo secondo. Le notizie per la Ferrari sono comunque abbastanza confortanti, sia perché è comunque la prima inseguitrice della Mercedes sia perché nella prima sessione lo spagnolo è stato il più rapido () con le Pirelli medie, con le quali anche al pomeriggio era staccato solo di 33 millesimi da Rosberg, che in quel momento deteneva il miglior tempo. Non tutto però è stato positivo per Maranello, perché Kimi Raikkonen continua a soffrire per problemi di stabilità in frenata: al mattino è stato nono tempo a 1”1 da Alonso, mentre al pomeriggio si è piazzato settimo, ma a 1”2 da Hamilton e a sette decimi dal compagno di scuderia, frenato da un problema al cambio che lo ha bloccato anche all’uscita dei box. La vera notizia però è stata la rinascita della Red Bull. Sebastian Vettel e Daniel Ricciardo hanno girato molto, 41 giri per Sebastian (più di tutti) e 38 l’australiano, con prestazioni buone (il tedesco quarto, l’australiano sesto) e riuscendo ad avere un passo costante nella simulazione gara. Ma nessuno può stare tranquillo, perché le sorprese sono dietro l’angolo per tutti, anche per i migliori: basti pensare che Hamilton al mattino è rimasto appiedato nel giro di istallazione, quando il motore è ammutolito per un sensore della pressione dell’olio. Macchina ferma in pista e inglese fuori causa per tutta la sessione. Gli altri? Crisi nera per la Lotus, con Romain Grosjean che non ha girato al mattino e Pastor Maldonado che addirittura non è riuscito a fare neppure un giro cronometrato in tutto il giorno; McLaren secondo team Mercedes, soprattutto grazie a Jenson Button, ma forse meno convincente rispetto ai test invernali, come anche la Williams che è apparsa più consistente che veloce. (Mauro Mantegazza)
Finalmente si comincia. La Formula 1 riaccende i motori con il Gran Premio d’Australia che si disputa sul circuito Albert Park di Melbourne e che apre il Mondiale 2014. In questi mesi si è parlato tantissimo delle novità che caratterizzeranno questa stagione, a dir poco rivoluzionaria dal punto di vista tecnico. Infatti tutte le scuderie sono andate in Australia senza avere certezze nemmeno sull’affidabilità delle proprie vetture, anche se i giorni di test hanno detto che il team messo meglio dovrebbe essere la Mercedes, con una Ferrari comunque competitiva e la Red Bull che appare invece in grossa difficoltà. A proposito di Ferrari, un’altra grande novità della stagione sarà la coppia formata da Fernando Alonso e Kimi Raikkonen, che per la prima volta dopo oltre vent’anni dà alla casa di Maranello due potenziali prime guida che saranno certamente in lotta fra loro. Tutto per contrastare al meglio Sebastian Vettel, anche se in questa prima fase della stagione i rivali più pericolosi dovrebbero essere Lewis Hamilton e Nico Rosberg. Sarà il circuito australiano, dove l’anno scorso vinse proprio Raikkonen (ma su Lotus) davanti ad Alonso ad emettere i primi verdetti e chiarire un po’ meglio le gerarchie. Dunque l’attesa è grande e gli appassionati non vedono l’ora di vedere in pista le monoposto, anche se le dieci ore di fuso orario non renderanno semplice seguire tutti i vari appuntamenti, a partire dalle prove libere in programma stanotte. L’appuntamento con la prima sessione sarà alle ore 2.30 italiane e fino alle 4.00. La seconda sessione () avrà invece inizio alle ore 6.30, per finire quando in Italia saranno le 8.00 mentre a Melbourne sarà già quasi sera. Come l’anno scorso, solo Sky potrà trasmettere in diretta tv tutti i Gran Premi della stagione, e quello d’Australia è uno di quelli che la tv satellitare trasmetterà in esclusiva. Dunque l’appuntamento sarà su Sky Sport F1 HD (numero 206), canale che gli appassionati di automobilismo conoscono ormai molto bene. La telecronaca sarà affidata, come già l’anno scorso, a Carlo Vanzini, affiancato dal commento tecnico di Jacques Villeneuve e di Marc Gene dal box Ferrari, mentre gli inviati nel paddock saranno Mara Sangiorgio e Antonio Boselli e la conduzione della rubrica Paddock Live sarà affidata a Federica Masolin. Ricordiamo però che le prove libere saranno visibili anche sulla Rai in differita: alle ore 11.00 su Rai Sport 2 (canale 58) potremo seguire la FP1, alle ore 22.00 sempre su Rai Sport 2 ci sarà la FP2, entrambe raccontate dalla collaudatissima coppia formata da Gianfranco Mazzoni (telecronista) e Ivan Capelli (commento tecnico). Entrambe le emittenti garantiscono anche la possibilità di seguire le prove in streaming video. In particolare, per gli abbonati alla tv satellitare bisogna sottolineare il servizio offerto da Sky Go, che è accessibile agli abbonati previa registrazione su skygo.sky.it, mentre per uno streaming gratuito ed accessibile a tutti ci potremo affidare al sito Internet ufficiale della Rai (www.rai.tv), che però trasmetterà le differite. Da segnalare anche il live timing sul sito ufficiale della Formula 1 (www.formula1.com) e la possibilità di seguire le prove libere del Gran Premio d’Australia da Melbourne anche tramite le pagine ufficiali di Sky Sport F1 su Facebook e Twitter.
Pos | No | Driver | Team | Time/Retired | Gap | Laps |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | 14 | Fernando Alonso | Ferrari | 1:31.840 | 20 | |
2 | 22 | Jenson Button | McLaren-Mercedes | 1:32.357 | 0.517 | 23 |
3 | 77 | Valtteri Bottas | Williams-Mercedes | 1:32.403 | 0.563 | 27 |
4 | 19 | Felipe Massa | Williams-Mercedes | 1:32.431 | 0.591 | 19 |
5 | 3 | Daniel Ricciardo | Red Bull Racing-Renault | 1:32.599 | 0.759 | 26 |
6 | 6 | Nico Rosberg | Mercedes | 1:32.604 | 0.764 | 17 |
7 | 1 | Sebastian Vettel | Red Bull Racing-Renault | 1:32.793 | 0.953 | 10 |
8 | 20 | Kevin Magnussen | McLaren-Mercedes | 1:32.847 | 1.007 | 28 |
9 | 7 | Kimi Räikkönen | Ferrari | 1:32.977 | 1.137 | 19 |
10 | 25 | Jean-Eric Vergne | STR-Renault | 1:33.446 | 1.606 | 30 |
11 | 27 | Nico Hulkenberg | Force India-Mercedes | 1:33.533 | 1.693 | 23 |
12 | 11 | Sergio Perez | Force India-Mercedes | 1:33.855 | 2.015 | 24 |
13 | 26 | Daniil Kvyat | STR-Renault | 1:34.272 | 2.432 | 27 |
14 | 21 | Esteban Gutierrez | Sauber-Ferrari | 1:35.578 | 3.738 | 7 |
15 | 99 | Adrian Sutil | Sauber-Ferrari | 1:36.445 | 4.605 | 13 |
16 | 17 | Jules Bianchi | Marussia-Ferrari | 1:40.859 | 9.019 | 6 |
17 | 4 | Max Chilton | Marussia-Ferrari | 1:46.922 | 15.082 | 4 |
18 | 9 | Marcus Ericsson | Caterham-Renault | No time | 1 | |
19 | 44 | Lewis Hamilton | Mercedes | No time | 1 | |
20 | 10 | Kamui Kobayashi | Caterham-Renault | No time | 1 | |
21 | 13 | Pastor Maldonado | Lotus-Renault | No time | 2 | |
22 | 8 | Romain Grosjean | Lotus-Renault | No time | 0 |
Pos | No | Driver | Team | Time/Retired | Gap | Laps |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | 44 | Lewis Hamilton | Mercedes | 1:29.625 | 37 | |
2 | 6 | Nico Rosberg | Mercedes | 1:29.782 | 0.157 | 31 |
3 | 14 | Fernando Alonso | Ferrari | 1:30.132 | 0.507 | 28 |
4 | 1 | Sebastian Vettel | Red Bull Racing-Renault | 1:30.381 | 0.756 | 41 |
5 | 22 | Jenson Button | McLaren-Mercedes | 1:30.510 | 0.885 | 33 |
6 | 3 | Daniel Ricciardo | Red Bull Racing-Renault | 1:30.538 | 0.913 | 38 |
7 | 7 | Kimi Räikkönen | Ferrari | 1:30.898 | 1.273 | 32 |
8 | 77 | Valtteri Bottas | Williams-Mercedes | 1:30.920 | 1.295 | 38 |
9 | 20 | Kevin Magnussen | McLaren-Mercedes | 1:31.031 | 1.406 | 34 |
10 | 27 | Nico Hulkenberg | Force India-Mercedes | 1:31.054 | 1.429 | 33 |
11 | 25 | Jean-Eric Vergne | STR-Renault | 1:31.060 | 1.435 | 35 |
12 | 19 | Felipe Massa | Williams-Mercedes | 1:31.119 | 1.494 | 31 |
13 | 11 | Sergio Perez | Force India-Mercedes | 1:31.283 | 1.658 | 36 |
14 | 99 | Adrian Sutil | Sauber-Ferrari | 1:32.355 | 2.730 | 36 |
15 | 21 | Esteban Gutierrez | Sauber-Ferrari | 1:32.468 | 2.843 | 26 |
16 | 26 | Daniil Kvyat | STR-Renault | 1:32.495 | 2.870 | 36 |
17 | 17 | Jules Bianchi | Marussia-Ferrari | 1:33.486 | 3.861 | 29 |
18 | 8 | Romain Grosjean | Lotus-Renault | 1:33.646 | 4.021 | 12 |
19 | 4 | Max Chilton | Marussia-Ferrari | 1:34.757 | 5.132 | 29 |
20 | 9 | Marcus Ericsson | Caterham-Renault | No time | 1 | |
21 | 10 | Kamui Kobayashi | Caterham-Renault | No time | 0 | |
22 | 13 | Pastor Maldonado | Lotus-Renault | No time | 0 |