Questa domenica la MotoGp vivrà il suo terzo appuntamento stagionale, il Gran Premio di Spagna che si correrà sul circuito andaluso di Jerez de la Frontera. Dopo una gara dominata dalla Yamaha in Qatar e la successiva dalla Honda ad Austin, il primo appuntamento europeo potrebbe darci risposte su chi sia davvero il più forte. Ruolo che difficilmente potrà competere alla Ducati, che al momento rimane piuttosto lontana dalle moto giapponesi. Andrea Dovizioso ha avuto un buon inizio ed è già il leader della squadra, ma non è andato oltre due settimi posti. Il pilota forlivese ha parlato delle sue aspettative per la corsa delle differenze tra la moto di Borgo Panigale e le giapponesi che ha guidato nelle scorse stagioni: “Il circuito di Jerez non è tra i miei preferiti, ma penso che in questo momento della stagione il migliore approccio sia quello di pensare gara per gara. Questo è l’atteggiamento con cui andiamo in Spagna. La Desmosedici GP13 è completamente diversa dalle moto che ho guidato in passato. Questo mi sta bene, ma potremo fare un salto di qualità solo quando sapremo migliorarne alcune caratteristiche”. Così invece ha parlato il suo compagno di squadra Nicky Hayden: “Questa gara è di fatto l’inizio della stagione ‘normale’, con le gare in Europa. Ciò però non significa che mi aspetto che sia più facile delle precedenti. L’esperienza maturata a Jerez nei test invernali ci sarà utile, anche se il maltempo non ci aveva permesso di girare molto. Speriamo di iniziare bene già venerdì e di affrontare così il weekend meglio di come mi era riuscito in Texas. La squadra mi aiuta molto, non vedo l’ora di andare in Spagna e fare il nostro meglio”.