La MotoGp torna in pista per il quarto appuntamento del Mondiale 2013. Domenica dunque è in programma il Gran Premio di Francia, che si correrà sul circuito di Le Mans. Un nome glorioso nel mondo dei motori, il luogo della leggendaria 24 Ore. Le gare del Motomondiale si svolgono sul circuito Bugatti, parzialmente ricavato dal più lungo circuito che ospita appunto la grande gara automobilistica: fu creato nel 1966 per fare sì che a Le Mans si potessero ospitare anche altre gare motoristiche e fu inaugurato con un Gp di Formula 1, ma presto fu utilizzato soprattutto per il motociclismo. La prima volta delle due ruote fu nel 1969, e per circa tre decenni si alternò con diversi altri circuiti transalpini. Dal 2000 invece è diventata sede stabile del Gp di Francia, che dunque quest’anno ospiterà per il quattordicesimo anno consecutivo. Nell’albo d’oro della MotoGp spiccano le quattro vittorie di Valentino Rossi e le tre di Jorge Lorenzo. Dunque un ottimo feeling con la pista da parte dei due piloti Yamaha, e d’altronde la si è sempre trovata bene su questa pista. Invece Daniel Pedrosa non ci ha mai vinto nella classe regina, e di recente la Honda ha vinto a Le Mans soltanto con Casey Stoner nel 2011. Indizi che farebbero pendere la bilancia dalla parte della Yamaha, e va pure ricordato che Rossi è riuscito a conquistare due podi anche nell’infelice biennio Ducati. Buona notizia per lui, ma anche per Andrea Dovizioso e Nicky Hayden, che potrebbero trarne beneficio. Di certo una variabile molto importante sarà il meteo, che potrebbe causare problemi lungo tutto il week-end. Dal punto di vista tecnico, è da notare l’alto numero di curve su un tracciato così breve: in effetti, il rettilineo principale è lungo solamente 450 metri. Dunque velocità piuttosto bassa, e non molte possibilità di sorpassare sono caratteristiche della gara francese che vanno tenute in considerazione. Vedremo quindi se qualcuno riuscirà a spezzare l’egemonia spagnola, che fino ad ora in questa stagione è totale in tutte e tre le classi.
Lunghezza: 4180 m
Numero di giri della gara: MotoGp 28, Moto2 26, Moto3 24
Distanza della gara: MotoGp 117,18 km, Moto2 108,81 km, Moto3 100,44 km
Numero di curve: 13 (9 a destra e 4 a sinistra)
Record sul giro in prova: 1’32”647 (Pedrosa 2008)
Record sul giro in gara: 1’33”617 (Pedrosa 2011)
Venerdì 17 maggio
Prove libere 1
Moto3: ore 9.00-9.40
MotoGp: ore 9.55-10.40
Moto2: ore 10.55-11.40
Prove libere 2
Moto3: ore 13.10-13.50
MotoGp: ore 14.05-14.50
Moto2: ore 15.05-15.50
Sabato 18 maggio
Prove libere 3
Moto3: ore 9.00-9.40
MotoGp: ore 9.55-10.40
Moto2: ore 10.55-11.40
Qualifiche Moto3: ore 12.35-13.15
MotoGp
Prove libere 4: ore 13.30-14.00
Qualifiche 1: 14.10-14.25
Qualifiche 2: 14.35-14.50
Qualifiche Moto2: ore 15.05-15.50
Domenica 19 maggio
Warm-up
Moto3: ore 8.40-9.00
Moto2: ore 9.10-9.30
MotoGp: ore 9.40-10.00
Gara
Moto3: ore 11.00
Moto2: ore 12.20
MotoGp: ore 14.00
Tutto in diretta su Italia 2, qualifiche (comprese le prove libere 4 della MotoGp) e gare anche Italia 1
(Mauro Mantegazza)