Quinto appuntamento della stagione di Formula 1: a Barcellona, sul circuito di Montmelò, si disputerà domenica il Gran Premio di Spagna. Lewis Hamilton cercherà di vincere la quarta gara consecutiva e magari di superare in classifica Nico Rosberg, attuale leader del Mondiale. La Mercedes in effetti partirà come favorita assoluta visti i risultati delle prime gare, anche se le tre settimane trascorse dopo l’ultimo Gran Premio potrebbero essere servite alle varie scuderie per apportare modifiche alle rispettive monoposto per essere più competitive e ostacolare i dominatori. Si attendono in particolare Ferrari e Red Bull, le scuderie più accreditate in questo senso, che puntano a rivaleggiare già da Barcellona con la Mercedes, magari anche grazie al talento di Fernando Alonso e Sebastian Vettel. In ogni caso, sarà un appuntamento da non perdere proprio per capire se il Mondiale potrà riaprirsi o se continuerà il monologo della Casa di Stoccarda. Per presentare il Gran Premio di Spagna abbiamo sentito Giancarlo Minardi. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Mercedes sempre favorita? Direi di sì, perché sarà difficile che in così poco tempo le altre macchine abbiano annullato il gap che le separa dalla Mercedes.
Hamilton dunque è il più probabile vincitore? Sì, ha vinto le ultime tre gare e avrà quindi il morale alle stelle: partirà come favorito numero uno di questa gara. Dovrà stare attento comunque a Rosberg per il successo in questo Gran Premio.
Cosa potrà fare la Ferrari? Penso che a Maranello abbiano fatto tante modifiche in queste tre settimane per essere competitivi e lottare alla pari con la Mercedes, ma non sarà per niente facile!
E la Red Bull? Mi hanno detto che anche la Red Bull sta lavorando tantissimo per apportare alcune modifiche alla sua macchina, la stessa Renault sta cercando di intervenire sul motore. Vale però più o meno lo stesso discorso fatto per la Ferrari.
Ci si potrà aspettare qualcosa dal talento di Alonso e Vettel? Difficile che Alonso possa fare meglio del Gran Premio di Cina, lui e lo stesso Vettel potranno probabilmente aspirare al terzo posto a Montmelò.
Come vede le possibilità delle altre macchine? Vedo bene la Force India, come la stessa Toro Rosso e la Williams che potrebbero ottenere delle buone prestazioni in questa corsa.
Potrebbe cambiare qualcosa a iniziare da questo Gran Premio?
Difficile che in tre settimane il lavoro fatto e le modifiche apportate alle varie macchine possano aver inciso tantissimo. C’è anche da dire, però, che i tecnici ci hanno abituato a cose eccezionali nella storia della Formula 1.
Come giudica questa pista? Col circuito di Barcellona si entra nei Gran Premi storici del Mondiale, in una fase molto importante anche se ancora iniziale della stagione della Formula 1. Vedremo quindi quello che succederà… (Franco Vittadini)