Il successo di Vettel al Gp di Monaco 2017 è stata resa ancor più preziosa dal secondo posto al traguardo di Montecarlo del compagno di squadra Raikkonen: una splendida doppietta per la Ferrari che con questo risultato ha ora la posizione di leader nella classifica del mondiale costruttori della Formula 1, oltre che avere un proprio uomo in testa alla graduatoria riservata ai piloti. Lo stesso Vettel vincitore della prova al principato ha dichiarato al termine della gara ai microfoni di Sky Sport: “credo che sia stato un buon weekend per loro, ma noi dobbiamo pensare a noi stessi. Questo weekend abbiamo avuto la possibilità di fare la doppietta e l’abbiamo portata a termine e il team ce l’ha fatta. Abbiamo discusso stamattina e la prima priorità era sfruttare l’opportunità che avevamo come squadra ed è stato un bel sollievo riuscire a farlo. Sono più contento di Kimi perché se parti dalla’ pole position vuoi vincere, ma per il team sono tantissimi punti ed era un bel po’ che la Ferrari non vinceva qui”. (agg Michela Colombo)
Con una doppietta al Gp di Monaco 2017 la Ferrari ha raggiunto anche la prima posizione nel mondiale costruttori, spodestando così la Mercedes, autore di una prova opaca a Montecarlo. Un successo importante quindi per la rossa e il team principal Arrivabene non può che essere soddisfatto, come ha affermato ai microfoni di Sky Sport: “non è una prova di forza, non siamo così arroganti da dire queste cose: è la prova che il lavoro paga, che l’umiltà, il tenere la testa bassa e fare le nostre cose a Maranello e poi in pista paga. Abbiamo due grandi piloti, una grandiosa macchina, dei ragazzi stupendi e quindi godiamocela”. La Ferrari non raggiungeva una vittoria nel circuito cittadino del principato dal 2001 ed era dal 2008 che non realizzata la pole position: entrambi gli obbiettivi questo weekend del Gp di Monaco sono stati raggiunte dalle rosse di Vettel e Raikkonen, che ora sono attese a una nuova prova da qui a due settimane in Canada. (agg Michela Colombo)
Non è certo andato giù il secondo posto a Kimi Raikkonen al Gp Di Monaco 2017: dopo la bella pole position raggiunta alle qualifiche di Montecarlo, obbiettivo che mancava alla Ferrari dal 2008. Non nasconde quindi la sua delusione il finlandese della Rossa di Maranello, che al termine della gara ha dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport: “E’ un risultato lontano da quello che avrei voluto: è un bel posto ma comunque avrei voluto vincere. La mia strategia? Mah abbiamo appena concluso e ovviamente è stato lontano dall’ideale finire dietro a una macchina doppiata dopo che sono uscito dai box, ma non era una cosa sotto al mio controllo. Per il team la doppietta è un risultato positivo è quello che avremo voluto, ma a livello personale volevo vincere”. Con questo risultato però la ferrai è riuscita prendersi la testa anche della classifica costruttori, dove comanda ora con 196 punti. (agg Michela Colombo)
E’ stato davvero un week-end da dimenticare quello del Gp di Monaco 2017 per Lewis Hamilton, che partito in griglia di partenza a Montecarlo con la 13^ posizione è poi riuscito a chiudere la sua gara solo alla settima piazza mettendo a bilancio nella classifica del mondiale piloti della Formula 1 ben pochi punti. Al termine della sua gara il campione del mondo della formula 1 delle Frecce d’argento ha poi dichiarato ai microfoni di Sky Sport: “E’ stato un weekend terribile ed è molto insolito che io abbia un fine settimana così a Montecarlo ma oggi sono arrivato davvero giù di morale e non sapevo cosa avrei potuto portare fuori da questa gara. Il team diceva che al massimo avrei potuto ottenere il decimo posto e invece ottenere questi sei punti, anche se sono arrivato indietro, è stato molto significativo per me, ne sono grato “. Con questo risultato al Gp di Monaco infatti Hamilton rimane indietro di 25 punti nella classifica piloti rispetto al leader della graduatoria Sebastian Vettel. (agg Michela Colombo)
Una vittoria incredibile quella corrosa alla Ferrari Vettel ieri al Gp di Monaco: il tedesco ora è sempre più leader nella classifica del mondiale piloti della Formula 1 ed è inoltre riuscito a infrangere il tabu della rossa a Montecarlo che durava ormai da 16 anni. Una volta sceso dal più altro gradino del podio lo stesso Vettel ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport: “credo sia stata una vittoria fenomenale e una giornata incredibile. Ho sorpreso persino me stesso perché i giri prima sia io che Kimi abbiamo affrontato una fase in cui faticavamo nel posteriore e avevamo perso un po’ del vantaggio raccolto in precedenza: poi siamo riusciti a recuperare un po’ con le gomme. Valtteri (Bottas,ndr) poi è andato ai box e sapevo che poco dopo ci sarebbe andato anche Kimi (Raikkonen, ndr) e non appena è andato ai box l’unica possibilità di poter stare davanti era quella di spingere più che potevo. Se potevo vincere quella era l’occasione più adattato. È stato fantastico uscire dai box in testa e andare a vincere la gara”. (agg Michela Colombo
Il primato Ferrari al Gp di Monaco 2017 non riguarda solo il podio della sesta prova del Mondiale della Formula 1 che ha fatto tappa ieri a Montecarlo ma riguarda anche la situazione nella classifica del mondiale piloti e costruttori. Se nella prima Sebastian Vettel era già leader, ora con questo inaspettato ma glorioso successo il tedesco della rosa di Maranello è in grado di andare in fuga nella graduatoria riservata ai piloti: 129 i punti a bilancio, a + 25 dal diretto avversario Lewis Hamilton. Ma il miracolo del cavallino rampante del Gp di Monaco non si è fermato qui: con la bella doppietta di Vettel e Raikkonen sui gradini più alti del podio di Montecarlo, la Ferrari ha raggiunto anche la prima posizione nella graduatoria riservata ai costruttori. Ora la rossa è prima con 196 punti, a +17 dalla Mercedes, ex leader ora ferma a quota 179 punti vista la quarta posizione di Bottas e il settino posto di Hamilton. Sia nella classifica del mondiale piloti che nei costruttori a terza forza rimane la Redbull, a Montecarlo in netto rispolvero dopo le ultime prestazioni piuttosto opache in questa stagione 2017 della Formula 1. (agg Michela Colombo)
Non ha deluso le aspettative il Gran Premio di Monaco 2017, uno degli appuntamenti più attesi del Mondiale di Formula 1. La Ferrari ha trionfato con una splendida doppietta al termine di una gara avvincente. Il circuito monegasco è tradizionalmente avaro di sorpassi, ma non per questo anche di emozioni. E, infatti, la gara è rimasta aperta fino alla fine, seppur dominata dalla Scuderia di Maranello. Sono partiti subito forti al via Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel, mantenendo le rispettive posizioni. Lewis Hamilton, invece, resta invischiato in mezzo al gruppo: riesce inizialmente a conquistare solo una posizione. Brividi, invece, per Jenson Button, mancato per pochi centimetri al quinto giro da Pascal Wehrlein in pit lane. La gara di Nico Hulkenberg, invece, termina al sedicesimo giro, quando la sua monoposto comincia a “fumare”, perdendo un po’ di olio in pista. La sua uscita di scena non richiede però l’intervento della Safety Car. Nel frattempo le Ferrari creano il vuoto dietro di loro. Valtteri Bottas, infatti, al 23esimo giro comincia a fare attenzione al passo delle Red Bull, che lo inseguono.
Momenti di apprensione per i tifosi della Ferrari, invece, tre giri dopo, quando Kimi Raikkonen fatica nei doppiaggi: il compagno di team si avvicina, al pari di Valtteri Bottas, il quale però riperde poi terreno. La svolta al 33esimo giro, quando comincia il valzer delle soste: lo inaugura Max Verstappen rientrando ai box, mentre la Mercedes lascia in pista per un giro in più Valtteri Bottas, che riesce a rientrare in pista stando davanti all’olandese. Tocca a Kimi Raikkonen al 35esimo giro: il pilota della Ferrari rientra al terzo posto, alle spalle di Daniel Ricciardo che come Sebastian Vettel comincia a “martellare”. Strategia speculare tra l’altro dei due: restano più a lungo in pista per accumulare un buon margine sugli avversari. Scelte premiate, perché Sebastian Vettel rientra al primo posto, mentre il pilota australiano riesce a posizionarsi davanti a Vallteri Bottas e Max Verstappen. L’ultimo dei big a percorrere la pit lane è Lewis Hamilton, che rientra in settima posizione, mettendosi Romain Grosjean alle spalle.
Il primato di Sebastian Vettel colpisce Kimi Raikkonen nell’orgoglio: tramortito dal passo del tedesco, il pilota finlandese viene tallonato da Daniel Ricciardo. L’altro momento di svolta del Gran Premio di Monaco è al 61esimo giro, quando entra in pista la Safety Car: Jenson Button colpisce Pascal Wehrlein, che finisce sulle barriere con la Sauber di lato. Proprio prima dell’uscita di scena della Safety Car Marcus Ericsson va a sbattere sulle barriere. Incidente simile al 67esimo giro per Stoffel Vandoorne. L’intervento della Safety Car azzera le distanze tra i piloti, ma quelli della Ferrari riescono a ricreare il gap dagli inseguitori. Prima della fine finisce la gara per Daniil Kvyat e Lance Stroll. Quando mancano quattro giri al termine della gara la Ferrari di Kimi Raikkonen viene avvicinata da Daniel Ricciardo, mentre Max Verstappen insidia il quarto posto di Valtteri Bottas e Lewis Hamilton si avvicina a Carlos Sainz. I primi cinque sono racchiusi in una manciata di secondi, ma Sebastian Vettel taglia per primo il traguardo e le altre posizioni restano immutate.
1 Vettel (Ferrari) 129
2 Hamilton (Mercedes) 104
3 Bottas (Mercedes ) 75
4 Raikkonen (Ferrari) 67
5 Ricciardo (Redbull) 52
6 Verstappen (Redbull) 45
7 Perez (Force India) 34
8 Sainz (Toro Rosso) 25
9 Massa (William )20
10 Ocon (Force India) 19
11 Hulkenberg (Renault) 14
12 Grosjean (Haas) 9
13 Magnussen (Haas) 5
14 Wehrlein (Sauber) 4
15 Kvyat (Toro Rosso) 4
Palmer (Renault), Ericsson (Sauber), Stroll (Williams) Vandorne (McLaren) Alonso (McLaren) 0
1 Ferrari 196
2 Mercedes 179
3 Red bull 97
4 Force India 53
5 Toro Rosso 29
6 Williams 20
7 Renault 14
8 Haas 14
9 Sauber 4
10 McLaren 0