Si sono disputate oggi pomeriggio le prove ufficiali del Gran Premio d’Europa 2012 di Formula 1, sul circuito cittadino di Valencia: in pole position troviamo la Red Bull di Sebastian Vettel, al cui fianco partirà Lewis Hamilton con la sua McLaren, seguiti da alcuni outsider come Pastor Maldonado (Williams) e le due Lotus-Renault, mentre entrambe le Ferrari hanno clamorosamente fallito l’accesso alla Q3, con Fernando Alonso che si è ritrovato relegato in undicesima posizione, escluso dalla lotta finale per la pole position a causa di 4 piccolissimi millesimi (clicca qui per leggere la cronaca delle qualifiche e la griglia di partenza, qui per le pagelle di piloti e scuderie). Dunque per la Ferrari anche un pizzico di sfortuna oggi, però ora le Rosse si troveranno a dover rimontare su un circuito che penalizza fortemente i sorpassi. Una missione difficile, e resa ancor più complicata dal fatto che in prima fila scatteranno proprio i due grandi rivali di Alonso per il titolo mondiale.
Ne abbiamo parlato con Giorgio Terruzzi, inviato di punta della redazione sportiva di Mediaset per quanto riguarda la Formula 1. Terruzzi ha accettato di rilasciare alcune dichiarazioni in esclusiva per IlSussidiario.net, a partire da un commento alla situazione della Ferrari: “Non sono riusciti a far funzionare al meglio le gomme morbide. Peccato, perchè sono stati fuori di un soffio dalla Q3, e con lo stesso identico tempo nell’ultima parte delle qualifiche Fernando sarebbe partito settimo. Ora l’unica speranza della Ferrari è quella di sfruttare il set in più di gomme che hanno a disposizione, stando in pista di più con le dure mentre gli altri dovranno cambiare presto le gomme, visto che le temperature dell’asfalto saranno vicine ai 50°. Certo, non sarà facile perché questo è un posto bellissimo ma con una pista noiosissima…”.
Terruzzi però non crede che la lotta per la vittoria sarà ristretta ai soli Vettel ed Hamilton: “Quest’anno non è proprio il caso di fare pronostici. Tanti vanno forte e abbiamo avuto molti risultati a sorpresa. Abbiamo capito che le piccole differenze per quanto riguarda le gomme possono portare a risultati inattesi, come il podio per Grosjean e Perez in Canada. Quindi sono in tanti a poter fare il colpo a sorpresa”.
Il giornalista di Mediaset si spinge oltre: “Non si è mai visto un campionato così, con sette vincitori diversi e le gerarchie che cambiano in continuazione. Anche se è ovvio che Vettel ed Hamilton hanno una grande occasione per distaccare in modo importante nella classifica mondiale Alons, che parte molto più indietro di loro”.
(Mauro Mantegazza)