Dopo un inizio di stagione davvero frustrante il Gp di Spagna 2017 è stata l’occasione del riscatto per Jorge Lorenzo e la sua Ducati: la bandiera a scacchi di Jerez ha infatti portato allo spagnolo un insperato terzo posto, che lo ha fatto volare a quota 28 punti nella classifica del mondiale piloti della MotoGP 2017.la termine della gara lo steso Lorenzo ha così descritto la propria prestazione ai microfoni di Sky Sport: “questo risultato è come una vittoria, come quando vincevo con la Yamaha. Abbiamo sofferto molto la mancanza di risultati di velocità, le critiche delle persone che hanno parlato troppo presto e non mi hanno lasciato il tempo per adattarmi: hanno detto che era impossibile per un pilota “pulito” come sono io potessi essere competitivo con la Ducati. Questo risultato lo dedico un po’ a queste persone, che hanno parlato beh un po’ presto ecco. E’ una moto certo difficile, che si deve guidare con certe caratteristiche, è un modo di guidare un po’ strano illogico: era questione di tempo, sono umano ho bisogno di tempo. Come sempre ho fatto nella mia carriera con tutte le moto, alla fine ho capito come fare per andare forte. Ora dobbiamo concentrarci per andare ancora più avanti, dobbiamo risolvere alcuni punti deboli”
Davvero un weekend da dimenticare per l’attuale leader della classifica del mondiale piloti della Motogp Valentino Rossi, che al Gp di Spagna, disputato ieri sulla pista di Jerez ha raccolto appena la decima posizione, dopo una tre giorni davvero complicata per lui e al sua Yamaha. Lo stesso Dottore ha poi così commentato il suo Gp di Spagna ai microfoni dei giornalisti Sky presenti a Jerez: “E’ stato un weekend molto difficile ed è stata una sorpresa negativa: ci aspettavamo di essere più competitivi visto cosa abbiamo fatto l’anno scorso. Abbiamo sofferto tanto e abbiamo fatto molta fatica con i setting delle moto e con le gomme e abbiamo provato a cambiare diverse soluzioni anche per la gara epr avere meno spin;:e eravamo preoccupati di finire la gara con la media dietro. Purtroppo abbiamo fatto peggio, lo spin è rimasto uguale e infatti ho rovinato molto la gomma e negli ultimi giri mi vibrava. E’ stata una gara molto difficile. abbiamo sofferto sul bagnato, quando era freddo, quando era caldo, è stato un weekend molto preoccupante”.
Il Gp di Spagna 2017, quarta prova del mondiale della Motogp è stato meritatamente vinto dal pilota della Honda Dani Pedrosa, che mancava dal gradino più alto del podio dal Gp di San Marino dello scorso anno. Il successo conseguito a Jerez, più che in ottica classifica del mondiale piloti dove lo spagnolo è quarto con 52 punti, è stato particolarmente significativo per la prestazione messa in pista dallo stesso Pedrosa, davvero insuperabile in tutto questo weekend sceso dal podio del Gp di Spagna, lo steso pilota della Honda ha pii così commentato la propria gara ai microfoni di sky Sport: “oggi la pista non aveva le stesse buone condizioni viste durante le prove e la gomma anteriore scivolava molto. Ho scelto la gomma dura perché faceva caldo ma la mia preferita à quella media, ero più veloce: era difficile tenere bene la gomma, scivolava molto, e il passo era più lento rispetto a quanto speravamo. Quando Marquez ha cominciato a spingere da circa metà gara in avanti, ho provato a tenerlo dietro, era molto facile fare un errore: lui ha provato a tenermi vicino. Sono contento della mia scelta, è stato un weekend stupendo”.
Il Gran Premio di Spagna sul circuito di Jerez, quarta prova del mondiale della Motogp 2017, ha davvero riaperto una stagione che si annuncia molto appassionante. Dopo questa gara, che ha visto trionfare Pedrosa davanti a Marquez e a un redivivo Lorenzo su Ducati, Valentino Rossi (giunto decimo dopo una gara che ha avuto più le sembianze di un calvario) è ancora in testa alla classifica del mondiale ma Marquez è a -4 punti e anche la Ducati sembra aver trovato la quadra del cerchio, dopo un inizio di stagione particolarmente difficoltoso specialmente per il nuovo arrivato Jorge Lorenzo. L’unica nota lieta per il pilota italiano è Che anche il compagno di squadra Vinale ha sofferto i medesimi problemi, raggiungendo alla bandiera a scacchi solo la sesta piazza: curiosamente la Yamaha quest’anno ha infatti registrato notevoli problemi in gara. Ora nella classifica del mondiale piloti della MotoGp Rossi è ancora primo, ma vi sono quattro piloti concentrati in appena dieci punti e anche Pedrosa vuole dire la sua dopo questa vittoria sulla pista di Jerez, la numero 52 in carriera.
Andiamo quindi a vedere cosa è successo al Gp di Spagna 2017: Dani Pedrosa è scattato dalla pole position e si è subito reso protagonista di un duello con Marquez. Nei giri iniziali ha fatto però decisamente impressione Zarco, che nel secondo giro ha piazzato una serie di sorpassi con cui si è messo dietro Valentino Rossi, Vinales, Crutchlow e Iannone. Subito dopo ha cominciato ad imitarlo Lorenzo, che ha superato Rossi con grande facilità, per poi fare altrettanto con Vinales e Iannone. Nel frattempo Zarco si toglieva la soddisfazione di sorpassare anche Marquez, ma lo spagnolo ci ha messo poco per ristabilire le gerarchie e al sesto giro è tornato davanti al francese e dietro a Pedrosa.
Nel frattempo Miller e Bautista hanno finito anzitempo la propria gara, con una brutta caduta occorsa ad entrambi fortunatamente priva di conseguenze: poco dopo anche l’esperto Crutchlow è finito con la moto a terra, seguito da Pol Espargaro, che ha fatto disperare il box della Ktm. Nel mentre Pedrosa ha continuato a spingere, non avendo eccessive difficoltà a tenere dietro Marquez, che oggi ha mostrato di saper fare anche dei calcoli in ottica campionato. Zarco ha cominciato a perdere colpi con la propria Yamaha satellite e ovviamente Lorenzo ne ha approfittato per portarsi al terzo posto. In questa serie di battaglie per le posizioni di testa non è mai entrata la Yamaha ufficiale, con Rossi che ad un certo punto ha cominciato ad avere dei problemi alle gomme e si è visto superato da diversi avversari finendo la gara in decima posizione a quasi 40 secondi da Pedrosa. Leggermente meglio è andata a Vinales, che ha limitato i danni e ha chiuso al 6° posto.
La gara del Gp di Spagna 2017 a Jerez è terminata con Lorenzo che ha fatto suo il terzo posto, miglior risultato con la Ducati fino a questo momento e un Dovizioso che è arrivato quinto e ha salvato l’onore italiano, visto che Iannone è anche oggi finito fuori pista. Alla fine Pedrosa ha vinto la gara senza troppi problemi e ha potuto festeggiare una vittoria che mancava da troppo tempo e che lo rilancia, incredibilmente, anche in ottica di corsa al titolo, dove tuttavia il favorito d’obbligo rimane Marquez, che oggi ha dato una dimostrazione di forza non indifferente. Per le Yamaha si prospettano tempi duri, visto che anche la Ducati sembra essere tornata.
1. Valentino Rossi (Yamaha) 62
2. Maverick Vinales (Yamaha) 60
3. Marc Marquez (Honda) 58
4. Daniel Pedrosa (Honda) 52
5. Andrea Dovizioso (Ducati) 41
6. Yohann Zarco (Yamaha) 35
7. Cal Crutchlow (Honda) 29
7. Jonas Folger (Yamaha) 29
9. Jorge Lorenzo (Ducati) 28
10. Danilo Petrucci (Ducati) 26
10. Scott Redding (Ducati) 26
12. Jack Miller (Honda) 21
13. Alvaro Bautista (Ducati) 17
13. Aleix Espargaro (Aprilia) 17
16. Hector Barbera (Ducati) 12
16. Loris Baz (Ducati) 12
18. Karel Abraham (Ducati) 9
19. Esteve Rabat (Honda) 8
19. Alex Rins (Suzuki) 6
20. Pol Espargaro (KTM) 2
21. Bradley Smith (KTM) 1