FORMULA 1/ La classifica piloti e costruttori dopo il Gran Premio d’Italia (Monza)

Alla fine, aveva ragione Fernando Alonso. Lo spagnolo aveva indicato, al termine del Gran Premio del Belgio, il suo avversario più pericoloso in Lewis Hamilton, quel giorno coinvolto insieme a lui nella follia di Grosjean. “I 24 punti da Vettel? Lui non mi preoccupa”. Oggi possiamo concordare: Lewis Hamilton ha vinto la sua terza gara stagionale, che è anche la terza consecutiva per la McLaren, che a Spa aveva trionfato con Jenson Button. Il britannico ha condotto dall’inizio alla fine, con autorità e sicurezza, concedendo solo le briciole agli avversari. A far paura, è il fatto che Jenson Button, tradito da un problema al cambio, stava per andare a completare la doppietta per le Frecce d’Argento (clicca qui per la cronaca e l’ordine d’arrivo e clicca qui per le pagelle del Gran Premio). Ad ogni modo, Alonso può dirsi soddisfatto: dopo l’errore tecnico che lo aveva frenato in qualifica, lo spagnolo aveva detto di dover correre in difesa. Lo ha fatto, è stato bravissimo a prendersi tutto quel che ha potuto con i sorpassi in pista, poi ha ricevuto anche qualcosa dalla fortuna: Vettel ha subito un drive through generoso per un duello proprio contro di lui e poi ha rotto l’alternatore, Button gli ha consegnato una posizione come detto, Webber ha avuto problemi per tutta la gara. Peccato per il fantascientifico Perez, altrimenti sarebbero stati 3 punti in più. Comunque, con i 15 conquistati oggi, lo spagnolo della Ferrari sale a quota 179 punti, al riparo da attacchi immediati da parte degli inseguitori. Hamilton scavalca tutti: 25 punti che gli permettono di essere secondo in generale, con 142 (meno 37 da Alonso) e quindi di essere davanti a Vettel (fermo a 140) e a Raikkonen, i cui 10 punti gli permettono a sua volta di sorpassare il tedesco bicampione del mondo in carica. Dietro, Button rimane staccato con 101 punti, battuta d’arresto probabilmente decisiva; Grosjean, squalificato, si ferma a 76 e viene allontanato da Rosberg, che a passi piccolissimi avanza a 81. Si muove la classifica di Massa: decimo con 47 punti, staccando Schumacher che ne ha 43. Davanti a loro però c’è Perez, che con i 18 di oggi sale a quota 65. Nel mondiale costruttori, la Red Bull vede la McLaren avvicinarsi minacciosamente, e ringrazia il problema occorso a Button: 272 punti per i leader del mondiale, contro i 243 delle Frecce d’Argento. I 27 punti ottenuti oggi permettono invece alla Ferrari di portarsi, con 226, al terzo posto in classifica, scavalcando la Lotus che va a punti solo con Raikkonen (10) e quindi sale a 217. Mercedes a 126, Sauber a 100. Nelle pagine seguenti la classifica piloti e costruttori dopo il Gran Premio d’Italia a Monza.

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