Dominio Red Bull, McLaren e Ferrari subito dietro: questo è stato il verdetto delle prove ufficiali del Gran Premio di Corea 2012 sul circuito di Yeongam. Davanti a tutti ci sarà Mark Webber, che con il tempo di 1’37”242 ha ottenuto la pole position superando il compagno di squadra Sebastian Vettel, staccato di 74 millesimi. In seconda fila gli altri due grandi protagonisti della volata finale per il titolo mondiale: troviamo infatti al terzo posto Lewis Hamilton (McLaren) e in quarta posizione Fernando Alonso (Ferrari), staccati rispettivamente di due e tre decimi. Margini dunque piuttosto ridotti, che sembrano annunciare una gara equilibrata, in cui la Red Bull parte con un lieve vantaggio – ma pure con l’incognita Webber – ma la McLaren e la Ferrari avranno tutte le possibilità di ribaltare la situazione. Una corsa da non perdere. Attenzione anche a Kimi Raikkonen, che parte dal quinto posto e che può ancora dire la sua per il Mondiale; buon sesto posto per Felipe Massa, che partendo più avanti del solito potrebbe aiutare in modo consistente la Ferrari, legittimando in modo definitivo la sua conferma ormai certa per la prossima stagione. Il “pericolo pubblico” Romain Grosjean è settimo, davanti a Nico Hulkenberg e alle due Mercedes di Nico Rosberg e Michael Schumacher, mentre la vittima eccellente della Q2 è stato Jenson Button, undicesimo.
Il Q1 delle prove ufficiali di Yeongam ha visto classificarsi al primo posto Sebastian Vettel, che con il tempo di 1’38”208 ha preceduto il compagno di squadra Mark Webber e la McLaren di Jenson Button. La sessione è stata più emozionante del solito, visto che Fernando Alonso e Lewis Hamilton sono stati sedicesimo e diciassettesimo, cioè gli ultimi due dei qualificati. Lo spagnolo ha dovuto così usare un treno di gomme supersoft. Alla fine dunque la vittima del Q1 è stato Bruno Senna, eliminato assieme ai piloti di Caterham, Marussia e HRT. Tra questi, bisogna ricordare che Pic – quartultimo in pista – partirà ultimo per avere cambiato il motore, mentre Karthikeyan non ha ottenuto tempi.
Nel Q2 ancora una volta il migliore è stato Sebastian Vettel, che con il tempo di 1’37”767 ha ottenuto il tempo più veloce della sessione. Grande riscatto invece per Fernando Alonso, che dopo avere sofferto troppo in Q1 ha ottenuto il secondo miglior tempo davanti a Hamilton e Webber. Si andavano delineando insomma i valori autentici delle diverse monoposto, ma con la clamorosa notizia della eliminazione di Jenson Button, undicesimo e dunque tagliato fuori dalla lotta per la pole position. Dietro di lui troviamo – nell’ordine – Perez, Kobayashi, Di Resta, Maldonado, Ricciardo e Vergne, anche loro costretti a rinunciare al Q3.
La grande sorpresa dei 10 minuti decisivi è stata la beffa di Webber ai danni di Vettel: Sebastian, dopo avere dominato le sessioni precedenti, deve cedere la posizione più ambita proprio al compagno di squadra. Per il resto, poche sorprese, con i valori attesi che sono stati confermati. Ora l’attesa è tutta per capire se la Ferrari mostrerà ancora una volta importanti progressi in gara rispetto alle qualifiche: in questo caso, Maranello potrebbe dire la sua anche per la vittoria. Quel che è certo, è che sarà grande lotta tra tutti i big in corsa per il Mondiale: a Suzuka, Vettel era in pole e Alonso, Raikkonen ed Hamilton erano dal sesto posto in giù. Domani la situazione sarà molto diversa: appuntamento alle 8.00 ore italiane.
Pos | No | Driver | Team | Q1 | Q2 | Q3 | Laps |
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1 | 2 | Mark Webber | Red Bull Racing-Renault | 1:38.397 | 1:38.220 | 1:37.242 | 17 |
2 | 1 | Sebastian Vettel | Red Bull Racing-Renault | 1:38.208 | 1:37.767 | 1:37.316 | 13 |
3 | 4 | Lewis Hamilton | McLaren-Mercedes | 1:39.180 | 1:38.000 | 1:37.469 | 16 |
4 | 5 | Fernando Alonso | Ferrari | 1:39.144 | 1:37.987 | 1:37.534 | 19 |
5 | 9 | Kimi Räikkönen | Lotus-Renault | 1:38.887 | 1:38.227 | 1:37.625 | 17 |
6 | 6 | Felipe Massa | Ferrari | 1:38.937 | 1:38.253 | 1:37.884 | 16 |
7 | 10 | Romain Grosjean | Lotus-Renault | 1:38.863 | 1:38.275 | 1:37.934 | 20 |
8 | 12 | Nico Hulkenberg | Force India-Mercedes | 1:38.981 | 1:38.428 | 1:38.266 | 18 |
9 | 8 | Nico Rosberg | Mercedes | 1:38.999 | 1:38.417 | 1:38.361 | 17 |
10 | 7 | Michael Schumacher | Mercedes | 1:38.808 | 1:38.436 | 1:38.513 | 18 |
11 | 3 | Jenson Button | McLaren-Mercedes | 1:38.615 | 1:38.441 | 11 | |
12 | 15 | Sergio Perez | Sauber-Ferrari | 1:38.630 | 1:38.460 | 13 | |
13 | 14 | Kamui Kobayashi | Sauber-Ferrari | 1:38.719 | 1:38.594 | 14 | |
14 | 11 | Paul di Resta | Force India-Mercedes | 1:38.942 | 1:38.643 | 15 | |
15 | 18 | Pastor Maldonado | Williams-Renault | 1:39.024 | 1:38.725 | 16 | |
16 | 16 | Daniel Ricciardo | STR-Ferrari | 1:38.784 | 1:39.084 | 13 | |
17 | 17 | Jean-Eric Vergne | STR-Ferrari | 1:38.744 | 1:39.340 | 14 | |
18 | 19 | Bruno Senna | Williams-Renault | 1:39.443 | 9 | ||
19 | 21 | Vitaly Petrov | Caterham-Renault | 1:40.207 | 7 | ||
20 | 20 | Heikki Kovalainen | Caterham-Renault | 1:40.333 | 10 | ||
21 | 25 | Charles Pic* | Marussia-Cosworth | 1:41.317 | 8 | ||
22 | 24 | Timo Glock | Marussia-Cosworth | 1:41.371 | 8 | ||
23 | 22 | Pedro de la Rosa | HRT-Cosworth | 1:42.881 | 7 | ||
24 | 23 | Narain Karthikeyan | HRT-Cosworth | No time | 1 |
* Penalizzato per cambio di motore, partirà ultimo
(Mauro Mantegazza)