Il ritorno dell’Alfa Romeo in Formula 1 si concretizzerà dopo 31 anni dalla sua ultima presenza come scuderia. L’ultima gara risale al 1985: era il GP di Australia e i piloti erano Riccardo Patrese ed Eddie Cheever. Nella bacheca dell’Alfa Romeo in Formula 1 ci sono i primi due Mondiali piloti, nel 1950 e 1951, vinti rispettivamente con Nino Farina e Manuel Fangio. L’ultima vittoria di un motore del Biscione in Formula 1 risale al GP d’Italia del 1978 con la Brabham di Niki Lauda a Monza, mentre l’ultima pole di un’Alfa Romeo è del GP di Long Beach 1982 con il compianto Andrea De Cesaris. Il ritorno in Formula 1 è stato accolto ovviamente con soddisfazione dal presidente dell’Aci, Angelo Sticchi Damiani: “È un motivo di orgoglio per tutti noi e un nuovo segno delle grandi capacità della dirigenza Fca. È un sogno che si poteva realizzare esclusivamente grazie al grande lavoro e alle grandi capacità manageriali della dirigenza di FCA”. (agg. di Silvana Palazzo)
ALFA ROMEO TORNA IN FORMULA 1: L’ANNUNCIO DI MARCHIONNE
Ritorno in Formula 1 per l’Alfa Romeo: l’ufficialità è arrivata. Il marchio del Biscione sarà sulla livrea delle monoposto Sauber, ma i motori arriveranno da Maranello. La scuderia si chiamerà Alfa Romeo Sauber F1 team e debutterà nel 2018. Il sogno di Sergio Marchionne si è realizzato: Alfa Romeo torna nel Circus dopo 30 anni di assenza. Non siamo di fronte ad una semplice sponsorhip, né si riduce ad una fornitura di power unit. Si tratta di una cooperazione commerciale e tecnologica che si concretizza con la condivisione di ingegneri e tecnici specializzati. L’Alfa Romeo è uno dei marchi che ha scritto pagine importanti della storia della Formula 1, quindi la ricostruzione di questo brand è significativa. “Il brand potrà beneficiare – spiega Marchionne in una nota – dello scambio tecnico e strategico con un partner di esperienza indiscussa come Sauber e gli ingegneri e i tecnici dell’Alfa Romeo”. Questi ultimi, che hanno progetto i nuovi modelli Giulia e Stelvio, amplieranno la loro esperienza portando le loro competenze tecniche di avanguardia alla Sauber.
ALFA ROMEO, ACCORDO CON SAUBER (E FERRARI)
Tutti gli appassionati di Alfa Romeo potranno tornare a tifare in Formula 1 per il mitico Quadrifoglio Verde. Quest’azienda vanta una gloriosa tradizione nelle corse, per questo Sergio Marchionne fissa come obiettivo quello di “scrivere un nuovo capitolo della sua unica e leggendaria storia sportiva”. Questa è la scuderia con cui Tazio Nuvolari ha vinto tutto e con cui ha cominciato a correre un giovane Enzo Ferrari. Questo sarà un team satellite in cui far crescere i giovani più promettenti, come Charles Leclerc. Il 20enne monegasco, sbocciato nell’Academy del Cavallino e campione di Formula 2, avrà un posto nel nuovo team Alfa Romeo Sauber F1. Sull’altro sedile non ci sono certezze: la Ferrari vorrebbe puntare su Antonio Giovinazzi, ma gli svizzeri hanno un solido legame con Marcus Ericsson, che – secondo quanto riportato dal Corriere della Sera – è appoggiato dal fondo finanziario Longbow, che assicura grosse entrate alla scuderia.