Fernando Alonso in versione pompiere. Ieri, a 25 minuti dalla fine della seconda sessione di prove libere a Interlagos, Gp del Brasile, la monoposto dello spagnolo ha preso fuoco: il pilota è sceso dalla Ferrari , col motore in fiamme, e ha imbracciato un estintore per estinguere l’incendio divampato sulla vettura. L’incidente è avvenuto in uscita dalla curva “S do Senna”: appena schiacciato l’acceleratore in uscita, il motore non ha retto. Nessuna conseguenza per l’asturiano che, come detto, si è improvvisato pompiere; inoltre fortunatamente per il cavallino il motore esploso della F14 T era vecchio e ad altissimo chilometraggio: Alonso non dovrà ricorrere alla sesta power unit e dunque non si troverà costretto a partire dalla pit lane.ì al via del Gran Premio. Clicca qui per vedere il video.
La Formula 1 torna in scena: diciottesima gara del Mondiale 2014, il Gran Premio del Brasile che si correrà sullo storico circuito di Interlagos, a San Paolo. Andiamo subito a vedere quale sia il programma della prima giornata, oggi 7 novembre: come ogni venerdì, si disputeranno naturalmente le prime due sessioni di prove libere FP1 e FP2. Gli appassionati che vorranno seguirle in streaming video e tv devono però tenere conto delle tre ore di fuso orario che separano l’Italia e la metropoli brasiliana: dunque l’appuntamento con la avrà inizio alle ore 13.00 italiane, per concludersi alle 14.30 (10.00-11.30 locali). I piloti torneranno poi in pista per la alle ore 17.00 e fino alle 18.30 (14.00-15.30 locali): in tutto tre ore di prove, che inizieranno a dirci come potrebbe svilupparsi questa nuova tappa del duello tra Lewis Hamilton e Nico Rosberg, i due piloti della Mercedes che si contendono il Mondiale Piloti. Una complicazione per i telespettatori che vorranno seguire le libere è il fatto che questa gara sarà visibile in tempo reale solamente su Sky, perché è uno dei Gran Premi che la Rai può trasmettere solo in differita. Sul satellite l’appuntamento sarà dunque naturalmente sul canale dedicato Sky Sport F1 HD (numero 207 della piattaforma satellitare), punto di riferimento per gli appassionati di automobilismo. La telecronaca sarà affidata come sempre a Carlo Vanzini, affiancato dal commento tecnico di Jacques Villeneuve, del giornalista Alberto Antonini e di Marc Gene dal box Ferrari, mentre gli inviati nel paddock saranno Mara Sangiorgio e Antonio Boselli, e altri contributi saranno garantiti da Fabiano Vandone e Marta Abiye. A fare da filo conduttore fra i vari appuntamenti della giornata ci sarà come di consueto la rubrica Paddock Live, come di consueto condotta da Federica Masolin. Si inizierà alle ore 12.45, cioè un quarto d’ora prima del semaforo verde per la FP1. Per quanto riguarda gli appuntamenti in chiaro con la Rai, il canale di riferimento per le due sessioni di prove libere in programma oggi è Rai Sport 2 (numero 58 del telecomando), che trasmetterà alle ore 17.30 la differita della FP1 e alle ore 22.00 la differita della FP2. Qui la telecronaca sarà affidata a Gianfranco Mazzoni, affiancato come sempre da Ivan Capelli al commento tecnico, mentre gli inviati ai box saranno Ettore Giovannelli e Stella Bruno. Altri contributi tecnici saranno garantiti anche da Giancarlo Bruno e Giorgio Piola. Entrambe le emittenti garantiscono anche la possibilità di seguire le prove in streaming video. In particolare, per gli abbonati alla tv satellitare bisogna sottolineare il servizio offerto da Sky Go, che è accessibile previa registrazione su skygo.sky.it, mentre per uno streaming gratuito ed accessibile a tutti ci potremo affidare al sito Internet ufficiale della Rai (www.rai.tv), che però logicamente trasmetterà le differite. Da segnalare anche il live timing sul sito ufficiale della Formula 1 (www.formula1.com), che fornirà i tempi di tutti i piloti e le classifiche, mentre sui social network la possibilità di seguire le prove libere del Gran Premio del Brasile a Interlagos sarà garantita anche dalle pagine ufficiali di Sky Sport F1 su Facebook e Twitter, dove troviamo anche gli account ufficiali del Campionato @Formula1 e .
