La prima serata televisiva di martedì 7 gennaio 2014 ha visto la grande affermazione da parte di Rai Uno che ha mandato in onda la prima parte della miniserie “Gli anni spezzati – Il commissario” con Emilio Solfrizzi ed Emanuele Bosi. Un contenuto che ha conseguito un particolare apprezzamento da parte del pubblico televisivo e che racconta le vicende legate alla storia del commissario di polizia Luigi Calabresi. Molto bene anche la prima puntata di questo 2014 del talk show di Rai Tre, “Ballarò”, condotto da Giovanni Floris che ha visto diversi ospiti di una certa valenza come il Ministro della difesa Massimo Mauro, l’esponente di Forza Italia Maurizio Gasparri, il vice direttore del quotidiano La Repubblica Massimo Giannini, l’editorialista de Il Corriere della Sera Gian Antonio Stella e tanti altri. Una puntata nella quale si è parlato di quanto accaduto nel corso delle ultime settimane per quanto concerne il panorama politico italiano e in particolar modo di quanto contenuto nella cosiddetta Legge di stabilità, della tassazione sugli immobili di proprietà, sul piano che il segretario del Partito Democratico Matteo Renzi ha intenzione di mettere in essere per il rilancio del mondo del lavoro ed ovviamente gli immancabili sondaggi della Ipsos di Nando Pagnoncelli. Nella esclusiva lotta tra serie televisive dedicate alle indagini poliziesche, la spunta Rai Due che ha proposto ben due episodi della serie “Hawaii Five-0”, nei confronti di Italia 1 che invece aveva puntato sulla serie “CSI: New York”. Infine, c’è da segnalare il riscontro abbastanza buono di Canale 5 con il film storico “Elizabeth – The Golden Age”. Dunque, passando a quelli che sono i numeri veri e proprio, la speciale contesa a suon di telespettatori è stata vinta da Rai Uno con la prima parte della fiction “Gli anni spezzati – Il commissario” che ha suscitato l’interesse e l’attenzione di circa 5 milioni e 141 mila spettatori per uno share pari al 18,66%. Sul secondo gradino del podio sale Rai Tre con la puntata del talk show di genere politico, “Ballarò”, che nel corso della presentazione della stessa puntata è stato seguito da 1 milione e 967 mila italiani con share del 6,65% per poi salire nel corso del programma ad un seguito il cui picco è stato pari a 3 milioni e 468 mila sintonizzazioni per uno share del 13,54%. Su Canale 5 il film di genere storico “Elizabeth – The Golden Age”, ha conquistato il consenso del telecomando di circa 2 milioni e 300 mila telespettatori che sono rappresentabili in termini relativi con una percentuale di share dell’8,97%. Su Rai Due, il primo episodio della serie di genere poliziesco “Hawaii Five-0” è stato visto da 1 milione e 922 mila persone con share del 6,56% mentre il secondo è stato seguito da 1 milione e 879 mila telespettatori per uno share del 6,98%. Su Italia 1, la prima puntata proposta della serie in prima visione tv, “CSI: New York”, ha ottenuto un netto di 1 milioni e 696 mila individui collegati per mezzo dei propri apparecchi audio visivi per uno share del 5,98%, mentre la seconda puntata proposta ha ottenuto un audience pari ad un pubblico di 1 milione e 636 mila teleutenti con share del 6,34%. Su Rete Quattro il terzo capitolo della saga de “Il signore degli Anelli”, intitolata “Il Ritorno del Re” con Viggo Mortensen, Orlando Bloom e Ian Meckellen, è stata vista da 1 milione e 249 mila telespettatori con share del 6,65%. Infine, la puntata speciale della trasmissione “Le storie di Linea Gialla” con Salvo Sottile alla conduzione, è stata seguita da 634 mila teleabbonati con share del 2,92%.
Nella seconda serata ottiene un grandissimo riscontro Rai Uno con la puntata speciale del talk “Porta a porta” condotto da Bruno Vespa e dedicato ai 60 anni della televisione italiana. La puntata che ha ripercorso alcuni dei momenti più significativi della storia della Rai, ha ottenuto nella prima parte un seguito di ben 2 milioni e 722 mila persone collegate con share del 13,5% mentre nella seconda parte di 1 milione e 586 mila italiani per uno share del 15,58%. Le due puntate della serie “L’ultima casa a sinistra”, trasmessa sulle frequenze televisive di Italia 1, hanno riscontrato rispettivamente un seguito pari a 912 mila sintonizzazioni (share del 5,33%) e 868 mila (9,47% di share). Su Rai Tre il film thriller “Con il fiato sospeso”, è stato visto da un pubblico mediamente formato da 807 mila individui per uno share dell’5,85%. Su Canale 5 la replica del contenuto Il peccato e la vergogna, ha fatto registrare un seguito medio di 754 mila persone con share del 7,89%. Su Rai Due il film azione “Direct Contact” è stato visto da circa 583 mila telespettatori con share del 6,05%. Infine, su La7 il classico appuntamento in seconda serata con l’approfondimento del programma Tg La7 Night Desk, è stato visto da 152 mila teleascoltatori appassionati di tematiche politiche per uno share dell’1,96%.
Nell’access prime time, non conosce ostacoli il dominio di Rai Uno con il gioco televisivo “Affari tuoi” condotto dal sempre impeccabile Flavio Insinna, capace di palesare un seguito quantificato in 5 milioni e 814 mila individui con share del 20%. Su Canale 5 il consueto appuntamento con il tg satirico creato da Antonio Ricci oltre 25 anni fa, Striscia la notizia, e condotto dalla collaudata coppia composta da Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti, è stata vista da 5 milioni e 476 mila teleutenti con share del 18,71%. Su Rai Tre, la soap “Un posto al sole” con estrema difficoltà riesce a conservare il terzo posto grazie a circa 2 milioni e 171 mila appassionati che lo hanno seguito per uno share del 7,56%. Molto bene La7 che con la puntata di “Otto e mezzo” condotta da Lilli Gruber e che ha visto la partecipazione del sindaco di Firenze nonché segretario del Pd, Matteo Renzi, ha ottenuto un ascolto medio pari a 2 milioni e 61 mila italiani per uno share del 7,09%. Su Italia 1, infine, la replica dell’episodio della serie “Arrow”, ha tenuto incollati davanti ai propri schermi un pubblico composto da 1 milione e 581 mila persone per uno share del 5,56%.