Per chi ieri sera ha optato per trascorrere del tempo in tranquillità davanti alla tv, l’offerta della prima serata proposta dalle diverse emittenti televisive nazionali ha sicuramente cercato di accontentare tutti i gusti: dalla fiction al film, dai talk show alla partita di Coppa Italia. Proprio quest’ultima, in onda su Rai Uno, è stata la protagonista indiscussa della prima serata. L’evento sportivo che ha visto fronteggiarsi le due squadre del Napoli e della Lazio ha tenuto incollati davanti agli schermi televisivi 5.731.000 spettatori, raggiungendo uno share del 19,85%. Il punteggio finale ha decretato la vittoria del Napoli per 1-0, grazie alla rete di Higuain. Il match è stato seguito a ruota dalla seconda puntata della fiction di Canale 5, “I Segreti di Borgo Larici”, con Giulio Berruti e Serena Iansiti. Quella che è stata definita la “Downtown Abbey italiana” è stata seguita da ben 3.351.000 spettatori, con uno share del 12,39%, battendo nettamente il film in onda su Rai Due “Che fine hanno fatto i Morgan?”. La pellicola in cui Hugh Grant e Sarah Jessica Parker, newyorkesi di successo, dopo essere accidentalmente diventati testimoni di un omicidio, vengono trasferiti per sicurezza, dall’FBI, in un paesino del Wyoming, ha attirato l’attenzione di 2.107.000 spettatori, per uno share del 7,43%. Anche la prima serata di Italia 1 ha portato a casa ottimi risultati. Lo storico programma televisivo “Le Iene”, condotto da Teo Mammuccari, Ilary Blasi e La Gialappa’s Band, con i suoi numerosi servizi riguardanti i più disparati temi di attualità, ha interessato ben 2.510.000 spettatori, per uno share del 8,44% nell’anteprima e 3.009.000 spettatori durante il programma vero e proprio, toccando uno share del 14,53%. Particolarmente interessante agli occhi del pubblico di Italia 1 è risultato il servizio condotto da Pablo Trincia, che ha focalizzato l’attenzione sulla triste vicenda di Federico Altrovandi, il ragazzo morto appena diciottenne il 25 settembre 2005 durante un controllo di polizia. Trincia ha informato i telespettatori del fatto che, nel 2009, quattro agenti sono stati condannati a scontare quattro anni e mezzo di carcere con l’accusa di eccesso colposo in omicidio colposo e ha raccolto le testimonianze di familiari e amici della vittima, i quali si sono dichiarati sconvolti dalla recente notizia che i poliziotti, dopo sei mesi di detenzione e altrettanti di sospensione dal servizio, stanno per tornare a svolgere il loro lavoro come se niente fosse successo. Fa concorrenza allo spettacolo di Italia 1 “Chi l’ha visto?” su Rai Tre. Le tristi e misteriose storie di persone scomparse raccontate nel programma condotto da Federica Sciarelli hanno appassionato 3.339.000 spettatori, per uno share del 12,48%. Anche la presentazione dello stesso ha riportato risultati soddisfacenti: la prima parte è stata seguita da 2.714.000 telespettatori, facendo registrare alla rete uno share del 9,14%. Chiudono il gruppo della programmazione tv di ieri sera la terza e ultima puntata della miniserie “Hatfields & McCoys”, su Rete 4, che ha registrato uno share del 3,93% per 1.099.000 spettatori, e “La Gabbia”, su La7. L’editoriale di Gianluigi Paragone in cui, affiancato dalla sua SkassaKasta, commenta i principali eventi di attualità, è stato seguito da 1.061.000 spettatori, per uno share del 4,61%.
La seconda serata è stata dominata da Bruno Vespa. Il suo storico “Porta a Porta”, subito dopo Napoli-Lazio, ha registrato, trattando l’argomento della ricerca di un’intesa sulla legge elettorale e dell’imminente voto riguardante la possibilità di non pagare la seconda rata dell’Imu, uno share del 10,94% per 1.116.000 spettatori. Ospiti della serata sono stati l’economista Stefano Fassina, ex Viceministro dell’Economia e delle Finanze e segretario nazionale del PD, e Giovanni Toti, giornalista e consigliere politico di Forza Italia. Nella seconda parte del talk show, Vespa ha ospitato e intervistato Gigi Proietti sulla sua brillante carriera come cantante e attore, in televisione e in teatro, presentandolo come esempio di realizzazione a tutto tondo nel mondo dello spettacolo. La seconda serata di Rai Due ha segnato uno share del 4,8%, con 586.000 spettatori, grazie al film “Double Identity”, con Val Kilmer, mentre Rai Tre ha ottenuto 933.000 spettatori e uno share del 6,61% con Gazebo, condotto da Diego Bianchi, in arte Zoro, che racconta in chiave diversa la politica e l’attualità italiane. Mediaset ha proposto con la replica de “Il Peccato e la Vergogna 2”, su Canale 5, che ha registrato 725.000 telespettatori per uno share del 6,67%. Italia 1, dopo Le Iene, ha trasmesso il thriller “Grindhouse – A prova di morte”, con Kurt Russell, che ha portato a casa uno share del 12,89%, lasciando incollati agli schermi 564.000 spettatori. Rete 4 ha concluso la serata con il film “Fuga per la vittoria”, con Sylvester Stallone, che ha registrato un pubblico di 370.000 spettatori e uno share del 3,43%. La seconda serata di La7 ha previsto Tg La7 Night Desk, che è stato seguito da 186.000 spettatori, per 2,98% di share.
L’access prime time ha visto dominare “Striscia la notizia”. Il tg satirico di Canale 5, con i suoi servizi pungenti, è stato seguito da 5.580.000 spettatori, raggiungendo uno share del 18,98%. Rete 4, trasmettendo un’altra puntata della soap tedesca “Tempesta d’Amore”, ha tenuto incollati agli schermi televisivi 1.454.000 appassionati, raggiungendo uno share del 4,96%. Restando sempre in tema di soap, ma concentrandosi su quelle di casa nostra, spicca il dato riportato da “Un posto al Sole”, su Rai Tre. La teleonovela ambientata a Napoli, infatti, ha fatto registrare alla terza rete Rai un pubblico di 2.464.000 spettatori e l’8,48% di share. Su Rai Uno, invece, “Affari tuoi”, che solitamente introduce alla programmazione della prima serata, non è andato in onda per lasciare spazio alla partita di calcio.