Mettiamoci nei panni del tifoso della Roma che attende con ansia, da settimane, l’arrivo della cordata americana che rileverà la società giallorossa. Dopo anni in cui sono stati accostati nomi più o meno credibili al gruppo guidato da Rosella Sensi, ora sembra essere la volta buona. Unicredit, la banca che gestisce il passaggio di consegne, ha dato il suo placet a trattare in esclusiva con la cordata guidata da Tom DiBenedetto. La fumata bianca sarebbe dovuta arrivare a metà marzo, ma al momento, facendo soprattutto calcoli empirici e logici, è lecito pensare che non avverrà prima della fine del mese. L’italo americano intanto non ci sarà domenica all’Olimpico per assistere al derby contro la Lazio. Se ne starà negli States. I ritardi sono dovuti a problemi burocratici, cavilli e nodi, più o meno piccoli, da sciogliere.
I tifosi aspettano l’annuncio mentre le settimane passano inesorabili. E qualcuno comincia a pensare che possa trattarsi di un bluff, che la Roma rimarrà in mano agli italiani e DiBenedetto evaporerà come capitato con Fioranelli, con gli arabi e con i russi.. Parole, voci, sussurri. In attesa della smentita dei fatti e dell’annuncio della fine dell’era Sensi. Il giorno preciso però è un mistero e forse la data precisa lo conosce solo il Padre Eterno…