Diciamo la verità. Dopo aver visto la foto sulla Gazzetta dello Sport del triangolo Galliani-Tevez-Joorbachian, pensavamo che l’approdo di Tevez al Milan fosse una cosa scontata. E invece così non è stato, perchè ieri sera, mentre Galliani trattava con il City l’acquisto del calciatore argentino con i Citizens, il fuoriclasse brasiliano Alexandre Pato diceva no al Psg e praticamente bloccava l’accordo tra Milan e City per l’Apache. A questo punto Galliani si è dovuto alzare dal tavolo delle trattative per Tevez e ha ripreso l’aereo per tornare a Milano senza il contratto di Tevez. Sul sito del Milan intanto venivano riportate le parole di Pato che giurava fedeltà alla maglia del Milan e spiegava il perchè del suo al Psg. In verità dietro alle parole di Pato c’è stato anche il secco no di Silvio Berlusconi, patron del Milan che da quando non è più il presidente del Consiglio ha deciso di tornare a fare a tutti gli effetti il numero uno del Milan. Berlusconi non ha mai nascosto il suo grande amore calcistico per Pato, lui il brasiliano lo vorrebbe vedere molto vicino alla porta rispetto a quanto non faccia con Allegri. A Berlusconi non andava giù di vedere un giovane di 22 anni come Pato, che ha già segnato 60 gol nel Milan, alla corte del Psg. Per di più nel club parigino, oltre all’amico Ancelotti, ci lavora anche il “nemico” Leonardo, colui che ha sbattuto la porta in faccia al Milan per divergenze con il presidente ed è andato ad allenare l’Inter. Berlusconi non avrà pensato alla storia d’amore tra la figlia e Pato, queste cose non esistono quando di mezzo ci sono gli affari. Lui però a Pato è molto affezionato e preferirebbe vederlo nel Milan per molti anni, almeno finchè ci sarà lui come Presidente. Difficile però immaginare come ci sia rimasto male Galliani che aveva già spedito Pato al Psg e aveva già in mente la grande coppia Ibrahimovic-Tevez. Galliani non ha pronunciato parola da questo punto di vista, lui è sempre stato uno scudiero di Berlusconi che si è sempre fidato dell’operato del dirigente rossonero. Questa volta però Berlusconi non ha dato il proprio benestare all’operazione, così la trattativa per Tevez è (per ora) saltata, mentre Pato resterà definitivamente al Milan. Ma sarà proprio così? A qualche tifoso rossonero sembra di vedere la stessa telenovela di Kakà.
Il brasiliano rifiutò la ricca offerta del City salvo poi dire si al Real Madrid in estate. In precedenza abbiamo rivelato che Pato potrebbe aver detto no in attesa dell’offerta di un club importante. Chissà magari Guardiola in estate avrà bisogno di sostituire Villa…